> Siti e blog del Network 
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)
TigullioVino.it
© |
||||||||||||||||
Archivio recensioni ristoranti inviate dai lettori
Torna all'archivio
Invia una recensione
| Accademia der cacio e pepe, Trattoria del volo a vela Viale della Pace, 7 - 40069 Zola Predosa (Bo) Tel:051753057 Data recensione: 10/2006 A Zola Predosa c'è un ristorante romano che si chiama L'accademia der cacio e pepe, presso la Trattoria Volo a vela. Ci sono andata ieri sera così vi faccio una breve recensione. Il ristorante offre piatti tipici della cucina romana fatti con molta passione, nel menù potete trovare dei piatti fissi molto tipici come appunto: i tonnarelli cacio e pepe, la carbonara, i bucatini alla matriciana o alla gricia, i saltimbocca, l'abbachio ma per ogni stagione ci sarà la scelta di alcuni piatti preparati con le verdure di stagione. Ho infatti avuto la fortuna di andarci sotto il periodo dei carciofi e di mangiare dei carciofi alla giudia molto sfiziosi. Tutti i tipi di pasta sono fatti col torchio dai ristoratori e devo dire che la preparazione è ottima. Ieri abbiamo scelto di saltare gli antipasti anche se nell'attesa ci hanno portato in omaggio un crostino con un una salsina a base di lardo squisitissimo. Abbiamo preso un bis di primi: Tonnarelli alla matriciana e pasta alla norcina (con salsiccia, noci, tartufo e grana). I tonnarelli avevano una perfetta cottura, un condimento strepitoso di pecorino e pepe e sono stati un buon inizio, ma quando è arrivata la norcina apriti cielo! Buonissimo piatto, perfetto accostamento fra la salsiccia e il tartufo. (mi è dispiaciuto non assaggiare anche la pasta con i fiori di zucca che si presentava molto appetitosa). Nonostante fosse un bis le porzioni per ogni fiamminga erano decisamente abbondanti. Quindi di secondo ci ha elencato una serie di piatti sfiziosi (ci ha molto incuriosito il coniglio porchettato), alcuni hanno preso l'arrosto di vitello pancettato: tenerissimo ben servito con un contorno di patate al forno e cicoria tirata in padella. Altri hanno preso le melanzane alla parmigiana una ciotola di cotto enorme, con una perfetta crosticina e un sapore ottimo. Infine il fritto di verdure miste, con una buona pastella asciutta e una gradevole varietà di verdure ma anche mozzarella in carrozza, l'unica nota dolente: era un po' insipido. Non siamo riusciti ad arrivare al dolce ma ho chiesto per curiosità quali dolci tipici romani preparano, mi hanno descritto la torta diplomatica, con una preparazione simile alla bavarese, e il millefoglie alla crema con cuore di cioccolato. Considerato che il tutto è stato accompagnato da un litro di vino rosso e che ci siamo alzati da tavola soddisfatti e molto pieni siamo stati contenti anche del conto: abbiamo speso 23 euro a testa. Per Bologna è un buon prezzo, anche a paragone con altri ristoranti specializzati in cucina romana. Andateci e sappiatemi dire, io ci tornerò :-) Maria Elena |