Monti
Via San Vito 13/a - 00186 Roma
Tel: 06.4466.573
Data recensione: 09/2007


Si è parlato altre volte di questa trattoria non lontana da piazza Vittorio.
Non nascondo di essere stato per anni un cliente abituale e affezionato e
solo per ragioni logistiche ho dovuto diradare le visite. E' un locale
piccolino che da poco è stato completamente restaurato con discreto gusto e
senza prenotazione è impossibile trovare posto. Piacevole sorpresa quindi
sabato a pranzo, dopo una visita bagnatissima all'orto dei frati di Santa
Croce in Gerusalemme con mostra di ibischi, quando all'ultimo momento
Daniele ci ha rimediato un tavolo. Sempre con gli inappetenti e quindi
condizionati.

Tortino di zucchine su specchio di salsa di carote - delicato contrasto di
colore e sapore
Tortino di radicchio rosso su specchi di Asiago - più deciso il contrasto
nei due sensi "come sopra"!
Tortellone con uovo crudo: è il piatto più famoso della casa questa volta
burro e salvia con pregevole pasta tirata a mano ogni giorno (tanti anni
addietro qundo le ASL non esistevano e i sapori quindi erano più veri le
sfoglie erano stese la mattina sui tavolini col piano di marmo).
Pollo in potacchio: pomodoro rappreso al punto giusto su un pollo ruspante
Calamaro ripieno con pomodorini caramellati, mobido e con un ventaglio
sfumato di sapori.

Contorni di radicchio alla griglia croccante senza essere secco
Un solo dolce per tutti - Aspic di mango decorato con fettine di pasca e
menta piperita. Una bottiglia sognante di Lagrima di Morro e una languida
d'acqua.(Enrico è un capace sommelier e la carta dei vini e dei distillati è
rispettabile)
Quattro ottimi caffè, se volete anche zucchero di canna.
Totale 92 Euro ...ma ne vale di più


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