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Ristorante La Masseria Specialita' Pugliesi Via Chiesa 61 Marzaglia (MO) Tel. 059 389262 Data recensione : 07/2006 Prenotiamo un tavolo per due persone alla Masseria di Marzaglia alle ore 11:50 di domenica 20 marzo 2006. Il ristorante è situato in un antico mulino restaurato visibile anche dalla adiacente via Emilia. All'ingresso una vecchia macina in pietra ricorda il passato di questa struttura. L'interno del locale ha uno stile rustico con ampie vetrate che garantiscono l'illuminazione in tutta la sala ristorante. L'arredo, costituito da pochi mobili d'epoca, è minimale. Da una piccola finestra, che si apre in una delle pareti della sala ristorante, è possibile osservare le attività della cucina. Ci fanno accomodare in un tavolo ad angolo più appartato rispetto alla sala principale. Un cameriere gentile ci illustra la cucina della Masseria spiegandoci, con tanto di vassoio di campioni secchi, i tipi di pasta fresca che producono. Iniziamo con una bruschetta al patè di olive con burrata. L'accostamento fra l'amaro della bruschetta e il dolce della burrata è notevole. Le porzioni sono abbondantissime, e dubitiamo immediatamente di riuscire a mangiare tutto quello che abbiamo ordinato. Arrivano i primi: orecchiette con cime di rapa e fusilli della Masseria. Tutta pasta fresca. Le prime sono molto delicate, i fusilli, conditi con guanciale e cipolla, hanno un gusto più deciso. Le porzioni sono mostruose. Come secondi ci orientiamo sulle tortiere: specialità della casa. Si tratta di terrine di verdure di diverso tipo cotte al forno. Zucchine ripiene, melanzane ripiene, tortino di patate, melanzane alla parmigiana e peperoni ripieni. Tutte molto buone. Spicca sicuramente il tortino di patate, preparato con le patate affettate sottili, il prosciutto cotto e il formaggio. Dopo tutto quello che abbiamo mangiato siamo praticamente stremati. Ogni volta che vediamo avvicinarsi al nostro tavolo un cameriere con una terrina in mano un brivido di terrore corre lungo la schiena. Arriva il momento dei dolci. Siamo distrutti. Un cesto meraviglioso di cioccolatini, biscotti alle mandorle, biscotti alle noci e croccante ai quali proprio non si può rinunciare. I dolci vengono serviti con un bicchiere di malvasia. (Con il resto delle portate abbiamo bevuto un Rosato del Salento del 2004). La spesa complessiva è stata di 85¤ in due. Tornerò sicuramente in questo ristorante ma avrò l'accortezza di saltare i primi (con un risparmio di quasi 30 ¤). Max-B Questo testo è tutelato dal Licenza Creative Commons http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/ Il testo può essere riutilizzato liberamente per scopi non commerciali riconoscendo il contributo dell'Autore originario. Non sono ammesse alterazioni, trasformazioni o sviluppi del materiale pubblicato. In occasione di ogni atto di riutilizzo o distribuzione, è necessario chiarire i termini della licenza del materiale pubblicato. |