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| Ristorante Pizzeria Braceria La Dolce Vita Viale Italia 71/73 Albenga (SV) Chiuso (credo) il lunedì. Data recensione : 07/2006 Il locale è in Viale Italia, al fondo, vicino alla paninoteca Los Gringos. Appena aperto, è di proprietà di quello che fino a pochi mesi fa aveva la pizzeria da asporto Christian di Via Monsignor Cambiaso, quindi potevo pensare di andare sul sicuro, però alla fine la mia pizza è stata la nota più negativa della serata... Una Pizza Vitti (come Monica) che doveva avere, come da indicazioni sul menù, pomodoro, mozzarella, spinaci e grana, aveva invece grattuggiato sulla sua superfice un formaggio non identificabile dal gusto particolarmente forte e particolarmente persistente (forse un emmenthal, forse un edamer, sicuramente NON grana). L'altra parte negativa è stato il pane surgelato che da queste parti (vedi Lo Scoglio) sembra si ostinino ad utilizzare. Cazzo, ma almeno quando lo servite al tavolo assicuratevi che sia appena tolto dal forno/microonde, non invece riscaldato alle 18.30 e servito alle 20.00 in modo da tornare allo stato solido/pietrificato. Ri-cazzo, ma la roba che cucinate non la assaggiate prima, in modo da vedere se valga la pena di servire???? Parti degne di nota. 1) un piato di formaggi misti da urlo!! Questa la foto, già senza le mozzarelline ed un altro formaggio fresco (notare lo spazio vuoto): http://i1.tinypic.com/20b1w9i.jpg 2) nel conto non conteggiano il coperto. Saranno considerati le "pecore nere" della ristorazione della West Coast ligure... 3) all'interno il locale è climatizzato. Fatto che, non avendo un giardino a 500mt di altezza, dà un valore aggiunto in più alla cena; 4) a fianco mi passavano dei piatti di grigliate miste/rostelle/costate che urlavano "Paglio, ti sta bene ad aver scelto la pizza con il "grana"...". Ma giuro che alla prossima occasione mi vendicherò... Note generali. 1) sono riuscito a contare 7 membri di equipaggio (una ragazza dietro al banco bar, 5 camerieri, due pizzaioli) + quelli della cucina che non ho visto. Considerando almeno in 3 quelli "nascosti" fanno un minimo di 10 persone al lavoro nel ristorante. Sinceramente mi sembrano un po' tanti in relazione alle dimensioni del locale. Sì che alle 21.00 il locale era pieno, però il servizio non è che sia stato più veloce di altri locali con peno camerieri al lavoro. 2) carino ed originale l'arredamento interno, che fa capire la scelta del nome del ristorante: tutto rimanda al periodo del cinema anni '60, con Anita Ekberg che troneggia sul fondo della sala, nomi di attori famosi nel menù (capito perché c'era la pizza Vitti?), e frasi ed aforismi celebri nel menù e sui muri, oltre che ad immagini di film sui tavoli. Insomma vale la pena di visitare il locale, ma suggerisco di non andarci nei week-end, e comunque non tra le 20.30 e le 22.00, in quanto se già al martedì c'è casino, figuriamoci le altre sere. Conto: 3 Acque da 0,75: € 6 Carpaccio di spada (http://i1.tinypic.com/20b1vyr.jpg): € 8 Formaggi misti: € 7,50 Pizza al crudo di Parma (buona veramente): € 7 Pizza Vitti (ciofeca mega-galattica): € 6,50 Semifreddo ai 3 cioccolati (ottimo): € 4 2 caffé: € 2 Totale € 41 Rapporto qualità/prezzo: abbastanza buono, soprattutto considerando altri locali similari. Le porzioni sono ben più che abbondanti! Paolo P. PS: i dolci sono TUTTI fatti da loro, non industriali. |