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| Ristorante Pizzeria Il Cavallino Rosso Via Fornace di Onfiano, 30 Carpineti (RE) Tel. 0522 618395 Data recensione : 07/2006 Dopo aver lasciato le pupe dai nonni, trascorriamo la mattinata a ripulire la casa, che subito dopo il ritorno dalle ferie si è rapidamente trasformata in una piccolla discarica con annessa raccolta differenziata di giocattoli anche grazie all'aiuto delle piccole. Completiamo il lavoro di straccio, scopa, spazzettone e aspirapolvere alle 12.30 quando, io e mia moglie, ci interroghiamo reciprocamente sul pranzo. Non avendo voglia di cucinare optiamo per un pranzo al ristorante. Decidiamo per il pesce, tuttavia considerata l'ora abbiamo l'esigenza di rimanere nelle vicinanze. La prima opzione è il Portone di Scandiano, che abbiamo già provato per il classico dove pare servano ottimo pesce fresco. Come nostro solito chiama mia moglie, tuttavia la risposta è negativa. Tutto prenotato. Ci orientiamo quindi sul cavallino rosso di Carpineti, attratti dai consigli di mia mamma e dalla recensione di Nitestar. Riserviamo il tavolo al telefono e nel giro di 30 minuti raggiungiamo il ristorante che si trova il località La Fornace sulla fondovalle del Tresinaro che da Scandiano conduce a Carpineti. La sala ristorante è senza pretese, cosi come la clientela (alcuni in canottiera e braghe corte). Il personale giovane e alcuni mi sembra di averli già visti. Ci sentiamo subito a nostro agio. Una signora gentile ci porta un piattino di ciccioli e ci elenca i primi tradizionali. La lascio concludere e chiedo: "Avete anche pesce?" Ci propone antipasti caldi o freddi e una lista di primi e secondi. Nulla di stravagante: spaghetti allo scoglio, risotto alla marinara, spaghetti alle vongole, grgliata mista, gamberoni, frittura, insomma le solite cose. Prendiamo due porzioni abbondanti di antipasti freddi composti da: insalata di mare, gamberi in salsa rosa, alici marinate, salmone e storione affumicati, gamberi al pomodoro, polpo lesso. Tutto buono, forse se un po' troppo freddo, nel senso che sembrava tutto appena uscito dal frigorifero, e magari, visto il gusto delicato del pesce sarebbe più indicata una temperatura ambiente (a mio parere). Poi la scelta del secondo è scontata: prendiamo una grigliata mista, una frittura e un contorno di crocchette di patate. Sia la grigliata che la frittura sono buone (3 gamberi di dimensioni medie nella frittura, 6 nella grigliata) tutto un po' insipido, ma basta aggiungere un pizzico di sale per esaltare i sapori. Quello che ci sorprende è invece il contorno. Le crocchette di patate, di loro produzione, sono veramente eccezionali. Piccole come gnocchetti. Croccanti e saporite. Si sente in sapore di una spezia che non riusciamo a riconoscere. Prendo un caffè che mi portano con 3 pezzetti di crostata di loro produziuone che passo a mia moglie. Abbiamo bevuto una bottiglia d'acqua e una mezza caraffa di vino bianco (una specie di prosecco). Il conto: 41,60€, pagati 40€. Il titolare gentile ci offre un limocino o una grappa che rifiutiamo facendo comunque capire che il gesto è molto gradito. Detto questo non posso che confermare il giudizio di Nitestar. Al cavallino rosso non si magiano piatti di pesce particolari, tuttavia quello che si mangia è fresco e ben cucinato. I gestori sono giovani e molto gentili. I prezzi molto al di sotto della media. Ecco la ricetta per soddisfare i clienti senza fare grandi cose. Consigliatissimo! Bravi! Max-B Questo testo, pubblicato in origine su Recensioni di ristoranti e opinioni libere (http://www.max-b.org). Il testo è rilasciato sotto la disciplina della Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/). |