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L'Astrance 4 rue Beethoven 75016 Paris (Francia) Tel. 08 26 10 03 02 Data recensione : 06/2006 Ero a Parigi per 3 giorni, a visitare mio padre. Lui e sua moglia mi hanno portato a questo ristorante, e debbo dire che e stato meraviglioso. Il palazzo è Art Déco, e la sala è grande, molto alta (sugli 6 o 7 metri di altezza, direi), con una "soprasala" in balcone. Decorazione moderna molto chic. Abbiamo preso il "Menu déjeuner" (menu pranzo), ed ecco quello che abbiamo mangiato : Pre-antipasto : piccole brioche al timo e crema al Parmigiano, gradevole Antipasti : - Crema fredda di piselli, yogurt allo zafferano e mousse di arancia alle spezie, in strate. Una meraviglia, gusti strepitosi. - Code di scampi alla limoncina, zenzero e coriandolo fresco, con foglia di sinfito fritta e fiori di borragine. Cottura perfetta, gusti motlo contrastanti, anche un successo. - Tonno tiepido con conchiglie, polpetta di amaranto, spinaci e peperoni, con una salsina che non saprei nominare. Il tonno era, penso, appena appena cotto al vapore, ancora quasi rosso, saporito e perfetto. Conchiglie perfette, salsa da risvegliarsi la notte :-) Secondo: Poularde de Bresse con verdurine, crema al Parmigiano e una crepe salata. Pollo molto morbido con pelle croccante, buonissimo. Dolci : - Gelato alla vaniglia con crema al fromage blanc, purè di patata (si!) tiepida e timo limone. Gusti, tessiture e temperature contrastante, favoloso. - Sorbetto di pesca, ottimo - Ile flottante alla melassa di melagrana con crema di asperula, tortino al latte di cocco, sorbetto alla frutta del bosco, ciliege padellate. Il tutto buono ma il tortino non sapeva di cocco debbo dire. - "Lait de poule" al gelsomino, madeleines al miele, grande coppa di frutta fresca (ciliegie, pomodorini ciliegie, melone, ribes, fragole, mirtilli). Il "lait de poule" è tradizionalmente una bevanda calda per ammalati, composta di rhum, tuorlo d'uova crudo, latte caldo e zucchero. Qui era freddo, non alcolizzato mi sembra, e molto più leggero, una delizia. La frutta era sorprendente ma molto benvenuta per concludere un pranzo leggero e saporito come quello. Abbiamo bevuto un aperitivo (Whisky single malt per il mio padre, Champagne per me e acqua per la mia matrigna), poi con gli antipasti un ottimo Muscadet e con il secondo un Sancerre rosso (tutti vini aperti). Prezzi : avevo la carta senza prezzo. Ho visto che il menu che abbiamo preso, ed era il meno caro, costava 110 euro a persona. Per il resto non so. Nathalie Chiva |