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Gostilna Devetak San Michele del Carso Località Brezici, 22 34070 Savogna d'Isonzo (GO) Telefono: 0481 882488 Giorno chiusura: Lunedì e martedì Apertura: solosera tranne Sabato e Domenica Data recensione : 06/2006 Sul Navigatore la localita' Brezici non e' reperibile, quindi conviene settare San Michele del Carso, a meno che il vostro non riporti, come l'atlante del touring che soggiorna in macchina perennemente, una localita' Devetak o Devetachi. E' bene sottolineare come Gostilna significhi trattoria in sloveno, in modo da non girarsi come noi, da bravi piccioni, prima di imboccare la deviazione verso S. Michele, alla vista di un'altra trattoria gostilna, cercando, proprio come due piccioni, di capire perche' sti posti si chiamino tutti allo stesso modo... ma non si fanno concorrenza, cosi' ?? :-) Le indicazioni sono chiare e, superato il primo borgo di case, verso Devetach, una volta superato il primo centro abitato vi trovate subito di fronte alla trattoria (il nome e' dipinto sul muro, non ci si puo' sbagliare), certo se siete piccioni come noi entrerete dalla parte del bar e non da quella del ristorante, poco male. L'arredamento e' rustico-montano, i tovagliati verdi con motivi agresti, le scansie di legno, credenze e tavoli centrali stipati di liquori e altre delicatezze, forniscono un ambiente molto caldo. Arrivano i menu': rosa per me, senza prezzi, verde per lui, logicamente con il prezzo. Ci sono 3 menu' degustazione, oltre ad una carta piuttosto vasta, un menu' primaverile, tutto alle verdure, sena carne, uno piu' innovativo, e quello tradizionale, scegliamo quest'ultimo, se non ricordo male 43? senza vino e 52? con vini abbinati (ovviamente scegliamo quest'ultima opzione, anche perche' orientarsi nell'immensa carta dei vini rilegata in un quadernone di legno pare a noi un'impresa titanica). Nell'attesa assieme all'aperitivo, una Ribolla Gialla, con un qualche pedigree di zona, perche' di cio' che ha pronunciato la ragazza nel servirlo ho afferrato solo la parola Ribolla Gialla :-), arrivano due piccoli crostini con dell'ottimo prosciutto stagionato sopra e due finger-sfogliatelle, carine anche alla vista, una con ripieno di formaggio e nell'altra una sorta di tapenade alle olive. - Prosciutto cotto nel nostro pane con il hren: il prosciutto cotto di tradizione triestino-goriziana accompagnato da un crostino con salsa al cren, ricordavo in passato di aver gia' sentito questo prosciutto cotto, in grado di far vedere la luce a tutti coloro che sostengono che il cotto non sa di nulla. Davvero superlativo. Arriva una Vitovska 2002 Kante, eccellente matrimonio. - Gli insaccati dell'amico Turus: pancetta, lardo e salame: da commozione, accompagnati da una Chardonnay Klinec 2000 (il pane d'accompagnamento era rustico artigianale, neutro, perfetto per assaporare la maginificenza di questo lardo). Io so gia' che la prossima volta un giro dallo Spaccio Agricolo Salumi di Simone Turus a Mossa, e' obbligatorio, anzi vitale. - "Mlinci" (mlinzi - pasta abbrustolita al forno - antica ricetta), una sottile e croccante simil brisee, austera nella sua semplicita', servita a mo' di scrigno debordante di una ricca padellata di verdure primaverili e prosciutto, semplice, casalingo ma con quel sapore di genuinita' e di studiato melange dei sapori dell'orto, nessuna nota stonata, piu' corpo dato sal salume ma nessuna sapidita' eccessiva e contrastante, vi domandano se gradite un filo di olio, hanno portato un olio carsolino, dalla personalita' spiccata, Olio Dolina Kocjancic Rado (Dolina-TS), molto interessante anche se non ho un palato che riesca ancora a comprendere, nell'olio, la finezza di un gusto piu' sgarbato e non rotondo, con robusto finale amaro, sono ancora all'easy listening in questo campo, ma cerchero' di studiare piu' a fondo la cosa :-). Collio bianco 2004 Kleber - "Supeta" (spezzatino di gallina nostrana) alla maggiorana: una zuppa, contente dunque anche lo spezzatino, ma non solo, tre ravioli (di quelli tradizionali locali, in cui si avvertono le patate nell'impasto), ripieni a loro volta di gallina e, un filo di burro a condire. Un piatto incredibile, non e' facile da descrivere, perche' nella sua rusticita' possiede qualcosa di straordinario, il sapore della zuppa densa di patate, accanto allo spezzatino, piu' un brasato che uno spezzatino, il sentore di maggiorna ed i ravioli; un piatto da gustare in silenzo, alla ricerca della sapienza che vi e' racchiusa. Nella scelta fra rosso e bianco da accostarvi, abbiamo optato per un rosso: Collio Rosso 2004 Kleber. - Intermezzo dolce: uno dei pochissimi posto dove e' rimasta l'antica abitudine di inframezzare il pasto con un sorbetto al limone e vodka (di correttissima fattura), un'idea che mi ha riportato indietro nel tempo, e, francamente, a me ha fatto molto piacere. - Muscolo di maialino farcito alle verdure ed erbe, in salsa di asparagi, servito con patate schiacciate, un'eccellente polenta e asparagi brasati dal sapore unico e sorprendete; accompagnato da un Rosso Carpino, Il Carpio 2002 (San Floriano del Collio) - Strucolo bollito con le noci e servito con una salsa di finocchietto selvatico: insolito, lo sciroppo al finocchietto riusciva ad esaltare la poverta' e semplicita' di questa preparazione, il palato mi ha rimandato una sensazione di dolce non usuale, strano ma avvincente. Ronco Severo, Verduzzo Friulano 2003 - Ci portano la carta dei caffe': scopro cosi' con enorme sorpresa l'esistenza di Evan a Ravenna con validissime proposte in questo campo. Molto comico dove arrivare a Gorizia per scoprire un prodotto romagnolo. D'altronde noto anche che varie preparazioni della dispensa d'Amerigo che fanno capolino dalle scansie assieme a del cioccolato Majani. Concludiamo, quindi, con un Napoleon Valley - St.Elena Caffe' e un Alto Grande - Portorico Caffe'. Non ci e' possibile declinare l'offerta di una grappa al miele di acacia ed una al sedano selvatico di montagna. Conto, con i vini di 55? a testa, per un posto dove sara' impossibile non ritornare quando si e' in zona. La butto li'... hanno detto che da gennaio avranno anche le camere, cosa meravigliosa perche' dopo un pranzo simile ed annessa bevuta, l'unica cosa di cui si necessita e' un letto. Impossibile fare altro. Ruggine |