> Siti e blog del Network 
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)
TigullioVino.it
© |
||||||||||||||||
Archivio recensioni ristoranti inviate dai lettori
Torna all'archivio
Invia una recensione
| La Petite Auberge Petit-Rocher 4 1003 Lausanne, Svizzera Tel. 021 624 15 86 Data recensione : 05/2006 Questo è un ristorante che conosco da parecchio tempo. Piccolo, nel centro di Losanna, con due sale carine (senza essere grandiose). Prima era gestito di un signore anziano molto gentile e faceva cucina ultraclassica ma deliziosa (filetto Voronoff, tartare, carne flambé a tavola, etc.). Poi ha cambiato gestione e il nuovo gestitore a cambiato la carta, aggiungendo zuppe meravigliose e piatti meno classici, ma tenendo sempre i grandi successi. Ieri sera abbiamo deciso di andarci, e sorpresa! Ha di nuovo cambiato gestione. Peccato, perchè adesso la carta è molto meno interessante - niente Voronoff, niente flambé, niente zuppe, ma all'80% quello che si trova nella media degli ristoranti qui: bistecca o entrecôte con salsa café de Paris, filetti di persico alla mugniaia, scaloppine di vitello.... Che noia. Abbiamo scelto nella carta quasi le uniche cose che sembravano interessante: Antipasto: - 1 paté de canard con una quenelle di salsa alla senape. Era piuttosto una mousse de canard, ma ottima, come la salsa. Fortunatamente abbiamo deciso di dividere gli antipasti, perchè 2 pezzi di paté erano troppi. - 1 insalata di spinaci crudi con lardelli. Ottima, spinaci piccoli freschissimi, lardelli caldi appena padellati, buona salsa. Secondo: - 2 cosce di anatra confit con mele candite Ottimo anche questo. Il confit de canard era eccezionale, succoso e tenero ma con una pelle ben croccante, e delle mele così (candite, un po' croccante a l'esterno e tenere e fondente all'interno) non ne so fare. Servito con un contorno di gratin di patate molto buono, e anche piccole verdure in un attraente cestello di pasta filo al forno. Le porzioni sono grande (e dovete prendere l'abitudine, leggendo le mie recce svizzere, che non ci sia un primo, qui non esiste, dunque gli antipasti sono più abbondanti), ci siamo fermati qui. Come vino abbiamo preso un Château Bel-Evêque (Francese, Corbières) perfetto. Conto: - 2 dl di vino bianco (Svizzero, Chardonne) per l'aperitivo - 2 antipasti - 2 secondi - 1 bottiglia di vino - 2 acque minerale (1/2 l ciascuna) 161 sfr (cioè 108?) Giudizio globale: una carta poco interessante, ma quello che abbiamo mangiato era ottimo, per un prezzo normale. Servizio gradevole. Nathalie |