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| Centro Storico Via Garibaldi, 10 Budrio (BO) Tel. 051/801678 Chiuso: Domenica sera e Luned́ Data recensione : 05/2006 Mi chiedo se sia questione di mode o piu' del fatto che in una cittadina piccola come Budrio sia piu' difficile ottenere risonanza e quindi il periodo di latenza per essa diventi maggiore. Non riesco a capire infatti perche' di questo locale si trovano pochissime informazioni in rete. Si trova, come dice il nome stesso in una delle stradine del centro di Budrio. Il parcheggio non e' immediato ma, nemmeno problematico, Budrio d'altronde non e' una metropoli. Siamo accolti subito e molto caldamente dallo chef (Dino Baldini) e, presumo, da sua moglie: e' necessario suonare per entrare, veniamo fatti accomodare nella sala attigua all'entrata, una ventina di coperti o poco piu', arredata molto semplicemente e con un ampia distanza fra i tavoli. Il menu' e' bello da leggere, riporta dei disegni fatti a mano, anche le scritte sono a mano, un tocco dolce-lezioso che trovo rilassante, non ci sono menu' degustazione, ma la scelta e' semplice: quattro/cinque proposte sia per gli antipasti, primi, secondi e infine una sezione interamente dedicata ai formaggi. La carta dei vini e' scritta su un quaderno a quadretti plasticato, molto simpatica come idea. Il pane, senza particolari aromatizzazioni fra pane normale e delicati panini al burro, ci viene servito in piccoli cestini (due per un tavolo da quattro) e sostituito una volta durante la cena. Il benvenuto e' una passatina di legumi con spuma di merluzzo, molto buona, ottima fattura, la quenelle di merluzzo era perfettamente mantecata e la passatina tiepida. I vari piatti assaggiati, antipasti: - Terrina di coniglio e piselli con ciliegie marinate all'aceto balsamico: molto buona, leggera, non di "taglio" francese, quindi non eccessivamente compatta e soda, splendido l'accompagnamento con le ciliegie. - Code di gamberi scottate nel pane profumato con sedano candito e senape rustica: da applauso, il pesce era davvero appena scottato, la leggera panatura non ne copriva la freschezza e, l'abbinamento fra il sedano candito e la senape, meraviglioso. Io decido di spaziare ed ordino due secondi, visto che tanto i miei commensali si erano gia' diretti verso i primi che ero interessata ad assaggiare: - Risotto mantecato al sapore di agrumi con tacchino affumicato e spuma di asparagi: esecuzione perfetta, davvero molto buono. - Spaghetti di semola tirati alle cozze con porri stufati e spolverata di bottarga. Notevoli, sia come consistenza, che come perfetta sapidita' e bilanciamento di sapori. - Gnocchetti di patate allo zafferano con calamari e passatina di fave: qui forse non sono obiettiva poiche' non amo molto le fave, e mi sembrava, dal mio veloce assaggio, che la passata di fave fosse l'unico sapore preponderante, oltre che l'ingredente piu' visibile, perche' ricopriva gli gnocchetti frose un po' troppo. - Quaglia disossata e arrostita alle erbe, servita con il suo uovo su asparagi brasati: eccezionale, un'ottima materia prima, il sapore della quaglia era ottimo e la cottura perfetta, le uova di quaglia appena fritte servite sopra erano a cottura magistrale. I secondi: una selezione di formaggi con un assortimento validissimo, servita con un vassoio di diverse marmellate e mieli a parte, in modo che ognuno decida il proprio abbinamento, interessante anche una marmellata al peperoncino davvero valida. Non ho dedicato molta attenzione ai formaggi perche' avevo ordinato una - Lombata di manzo al ristretto di birra con budino morbido di fagiolini. Ottima, eccellente la cottura, tenuta giustamente al sangue e il budino di fagiolini aveva una consistenza ed una sapidita' meravigliose. - Lo storione in spezzatino con verdure primavera e cracker al sesamo invece e' stato forse il piatto piu' giu' di tono della serata, poco sapore, il cracker non l'abbiamo trovato, quindi anche la consistenza non era molto bilanciata, erano solo pezzetti di pesce stufato con un poco di salsina fin troppo leggera, e le solite fave e piselli, d'altronde non ci sono locali immuni da piatti meno riusciti di altri, anzi qualche cadutina di livello, come dicevo in altro post, talvolta, mi rende un locale piu' umano. Non c'e' il pre-dessert ma portano assieme al dolce dei piccoli simil-croissant ripieni di crema e dei cantuccini morbidi. Buona la selezione di vino dolce a bicchiere, ottimo l'insieme di semifreddi alla frutta, belli anche da vedere, davvero molto buona la torta/mousse di cioccolato con agrumi e bevanda al rum, di ottima consistenza, non molto dolce, si sposa perfettamente con una tazzina tiepida al caramello e rum. Notevole. Spesa di circa 50 ? a testa Ruggine |