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Da u Giullan-na Via Benedetto Brin 90-92 Riva Trigoso (GE) Tel. 0185401115 Data recensione : 05/2006 Una Esperienza sensoriale: Iniziamo dal locale: la prima impressione quando si è entra è quella di fare ingresso nel salotto di una delle tipiche case che costeggiano la passeggiata di Riva Trigoso in cui la stanza principale, quella dove si svolge la maggior parte della vita della famiglia si affaccia direttamente sulla strada; tipica usanza ligure e mediterranea, segno attento a una tradizione e ad una cultura che non s'è perduta. All'interno, ben curato ed elegante con 20 coperti circa senza contare il dehor estivo, si aggira veloce, elegante e discreto Corrado che, pur giovane, vanta una grande esperienza professionale da maitre consolidato. Nella centrale cucina, quasi a vista, ha il suo regno e atelier il patron, chef e artefice del locale, chi ha voluto e creato un locale così delizioso: Matteo. Una volta seduti a tavola inizia non un semplice pranzo ma una vera esperienza sensoriale che coinvolge vista, gusto, olfatto e tatto. La cucina di Matteo è, infatti, innovativa e moderna, frutto di grandi esperienze concrete e di ricerca, senza però essere una filosofia astratta, facciata apparente di tanti locali che vogliono (o credono di far tendenza). Qui si mangia bene accompagnati in un percorso creativo e ricco di fantasia che scaturisce dalla creatività non solo culinaria dello chef. Con emozione ricordo la fantasia di pane nelle fragranze al churry, Wasabi, sesamo, alle noci o alle castagne e pinoli; poi un freschissimo polpo caldo con pinoli, chicche al ragù di dentice, calamaretti con paniccia e bietoline, pescatrice al rosmarino con salsa calda, sale affumicato del Nepal e granita di banana, per finire col "predolce", gelatina di latte allla crema di liquirizia e sambuco, e col semifreddo al mascarpone e basilico croccante. Tutte le portate sono composte in piatti, bicchieri o contenitori originali, letteralmente dipinti da Matteo con ristretti di vino rosso che stimolano la fantasia del commensale ad immaginare grazie alla vista, e al profumo come sarà il gusto; poi, nell'attesa tra una portata e l'altra, la mente si trova a giocare con la fantasia nell'indovinare come verrà servita la portata successiva. La carta dei vini, pur ampliabile, è completa e comprende una buona selezione di spumanti, vini bianchi e rossi, tutti ricercati, scelti e voluti personalmente. Mangiare da U Giullann-na è dunque un'esperienza che assolutamente consiglio a chi è attento cultore della buona cucina e a chi ricerca l'eleganza fine e non opulenta. E' però anche vero che la continua ricerca e la creatività di Matteo, con le sue "provocazioni" gusto-sensoriali è capace di coinvolgere ed emozionare chiunque entri nel suo locale. Cosi è (e deve essere) l'Arte, apparentemente semplice, diretta e soprattutto capibile perché emoziona e coinvolge e, specie in un campo come la ristorazione, soddisfa. Il prezzo? Semplicemente adeguato e corretto, ovviamente non banale. G. Marini |