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Miramonti L'altro Via Crosette 34, Costorio di Concesio (BS) Tel. 0302751063 Data recensione : 04/2006 La ricerca dei sapori che fa il cuoco del Miramonti è indubbiamente interessante, anche se, rispetto a quello che si è mangiato ieri sera, la materia prima rimane leggermente sotto tono e un po' confusa. Sia il tortino di astice e topinambur croccante che i filetti di triglie di scoglio con marinata di verdure sono piatti che hanno un bel carattere, pur con equilibrio migliorabile: sul primo il topinambur era troppo presente senza aggiungere nulla all'astice, mentre sul secondo un incremento di sapore della triglia lo renderebbe ancora più godibile; comunque molto buoni entrambi. Eccellente l'intermezzo aspettando il piccione: gelatina di piccolit e spuma di foie gras, una contrapposizione di sapori emozionante, dolce e salato, frutta e carne, direi il must della serata. Il piccione laccato al miele con crostino di fegato e mela al forno, per due, è decisamente particolare: come da richiesta esplicita del cameriere e con la presenza della gentilissima signora che ci ha seguito fin dall'inizio esprimo il mio parere a riguardo dicendo che il sapore del piccione è molto 'nascosto', con un risultato decisamente interessante se non ci si fa caso, ma che per appassionati di piccione come noi è un peccato. La selezione di formaggi è straordinaria per quantità e qualità e se si ha voglia di intrattenersi a parlare con il preparato cameriere che li serve si possono fare molti assaggi decisamente interessanti: caciocavallo podolico di 5 anni di stagionatura con una finezza straordinaria, gorgonzola dolce di novara strepitoso, murianengo potente ed intenso. Un barbaresco 2000 di Bruno Giacosa si è fatto decisamente apprezzare; la carta dei vini è abbastanza vasta anche se la proposta è orientata verso l'alto, lasciando poca scelta se non si vuole spendere molto sul vino anche se i ricarichi mi sono sembrati ragionevoli. Mi è piacita anche la parata finale di single malt fra cui il mio preferito, lo Springbank. Nulla da eccepire sulla piccola pasticceria, si fa gustare senza problemi con il caffé finale. Ma la vera sorpresa deve ancora venire: la signora salutandoci si scusa per il piccione, io ovviamente ribatto che non è assolutamente necessario dato che il piatto in sé è sicuramente valido. In macchina do un'occhiata al conto, che pagato fra uno springbank e l'altro non avevo neanche aperto... il piccione è stato offerto! Questo sì che è saper conquistare la clientela! Lcr |