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| Piccolo speciale su Madrid di Alberto Cauzzi da it.discussioni.ristoranti "Venite a vedere il sangue per le strade di Madrid. Erano donne, uomini, bambini, anziani, la semplice e pura umanità che cominciava un altro giorno, un giorno di lavoro, di sogni, di speranze, senza sapere che la volontà assassina di qualche miserabile aveva deciso che fosse l'ultimo. Venite a vedere il sangue per le strade di Madrid, questa città amata in cui tutti arrivano e tutti sono benvenuti. Venite a vedere gli appunti, i libri, le cose sparse fra i resti del massacro. Venite a vedere un giorno morto e il dolore di una società che ha gridato mille volte il suo diritto di vivere in pace. - Continua -" http://www.proteofaresapere.it/contributi.asp?id=353 Questo è l'inizio dell'intensa poesia che Sepulveda scrisse all'indomani della tragica strage di 2 anni fa. "questa città amata in cui tutti arrivano e tutti sono benvenuti". Questa frase è il simbolo di cos'è Madrid. Città ospitale, ricca di vita, nottambula, un pizzico meno "solare" e giocosa di Barcellona ma pur sempre piacevole. Il modo migliore per conoscerla è lasciarsi cullare tra le sue braccia : concedetevi lunghe passeggiate persi per la città, dal popolare quartiere Lavapies, ormai ridisegnato e molto simile alla Monmatre parigina, al Chueca, quartiere gay ricco di fermenti artistici fino alla zona di shopping turistico del Sol e all'incantevole parco del buen ritiro. Che dire poi della monumentale collezione di Goya al Museo del Prado. Un lungo percorso a piedi che vi aiuterà a smaltire le notti brave madrilene ed i bagordi del vostro errar per Ristoranti. Si perché Madrid non è Barcellona e la Catalogna o San Sebastian ed i paesi Baschi ma qualcosa di interessante comunque lo troverete . La Broche Miguel Ángel, 29. Hotel Miguel Ángel. Madrid Tel. +34913993437 www.labroche.com Sergi Arola, 2 stelle michelin, è un cuoco "fashion" come ama definirlo Rafael Garcia Santos. Per noi forse troppo "fashion". Beninteso signori, qui ho mangiato piatti concreti, ben fatti, anche piacevoli. In alcuni passaggi però mi è parsa una cucina un filo pretenziosa ed eccessivamente formale. Le tapas, per incominciare, con anellini di baby calamaro che sembravano usciti dalla fabbrica della Brooklin. Oppure il cannellone di wandon ripieno di caviale di trota e gelo di olio d'oliva o la polpa di riccio di mare con crema di alghe e polvere di funghi porcini. Piatti sulla carta fenomenali ma assolutamente incapaci di regalare la benché minima emozione. Buoni invece gli gnocchi di olive nere su zuppa di mandorle e gamberi rossi come le trigliette di scoglio con primizie di fave e piselli al jamon iberico. Discreti i dolci con la zuppa di cocco e mascarpone con "toffee cream" e anonimo invece il pane al pepe su mousse di cioccolato. Il Conto ? da due stelle Michelin parbleau ! . sui 140 Euro bevande escluse. La Terraza del Casinò di Madrid Alcalá, 15. Madrid Tel +34915321275 http://www.casinodemadrid.es/sp/gastronomia/rest_terraza/index.htm E' l'ex casinò di Madrid, ora adibito a circolo culturale e regno incontrastato di Ferràn Adrià. Qui un suo pupillo, Paco Rocero, offre ai suoi commensali una cucina d'avanguardia targata El Bulli. Con una incantevole vista su Calle Alcalà potrete cenare nelle antiche sale dove un tempo nobildonne con il vizzietto del tavolo verde si intrecciavano a uomini di indubbia morale e a croupiers senza scrupoli. Vedrete quindi sifoni, siringhe per la sferificazione, idrogeno liquido per montare il sorbetto, il tutto al vostro tavolo, per stupire i commensali. Se poi eviterete, come noi, di "infilarvi" nel cibernetico menù degustazione oltre a provette, pappine, gelati all'idrogeno e sferette di melone potrà anche capitarvi un ottimo foie gras di anatra con sorbetto di mango o degli intensi ravioli di iberico (il prosciutto utilizzato come sfoglia) con fave e piselli novelli e menta nonché un'ottima orata su variazione di pompelmo. Fantastici i dolci come il sorbetto di arancia con zuppa di olio di oliva (strepitosa) e coulant di cioccolato all'idrogeno. Conto sui 100 Euro bevande escluse. NO-DO Calle Velazquez 150, Madrid Tel. +34915644044 www.restaurantenodo.es Interessante locale "fusion" nella periferia nord di Madrid. Siamo un po' fuori dal centro ma verso la fine di Calle Velasquez, la "montenapoleone" madrilena. Qui, in zona di uffici ed ambasciate (siete proprio sotto a quella israeliana !), ha aperto un posto alla moda, fashion e di design, ma in cui si mangia davvero bene. La cucina, gestita da un gruppo di giovani cuochi, è mediterranea con influenze orientali. Troverete dei buoni noodles (forse un po' più al dente sarebbero stati perfetti !) con verdure di stagione e bottarga di tonno, un ottimo ed originale sushi, un delicato ed intenso maialino iberico laccato ed un buon merluzzo al vapore con salsa di carote e zenzero e cuori di carciofo. Il tutto alla modica cifra di 40 Euro pane, coperto ed acqua inclusi. Ristorante Carta Marina Calle Padre Damián, 40. Madrid Tel. +34914586826 Indirizzo interessante per chi ama il pesce, cucinato secondo la tradizione Galiziana. Ho mangiato una guancia di Spigola arrosto con aglio e peperoncino da svenimento. La guancia direte voi ? certo . se stiamo parlando di una spigola di una 20ina di Kg almeno immaginatevi la guancia ed il collo, appena appena superate le branche. Carne grassa, saporita, cotta al punto giusto. Una vera prelibatezza. Per incominciare non esitate; accaparratevi qualche gambero rosso di Alicante appena scottato o un fantastico "pulpo " alla Galiziana, con paprica e tanto, tanto olio. Potrete poi proseguire con Granseole e crostacei di ogni tipo e forma e poi immergervi in questo piatto prelibato, raro e davvero gustoso: La guancia di Spigola. Spenderete sui 50 Euro bevande escluse. Alberto Cauzzi |