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| Ristorante Tabarel Strada Catarina Lanz 28 San Vigilio di Marebbe (BZ) Telefono ristorante: 0474501210 Giorno di chiusura: martedì Data recensione : 02/2006 Di nuovo giornata grigia sulle dolomiti e quindi niente sci. Decidiamo di ripetere un pranzo come dio comanda. Puntiamo San Vigilio di Marebbe: Premetto subito che la guida dice che è aperto a pranzo e a cena e ne decanta le lodi. Sarà pure tutto vero a cena, ma a pranzo (nonostante no avessimo chiesto espressamente servizio ristorante e non bistrot) l'unico servizio disponibile è quello di bistrot. Ci fanno accomodare nella sala ristorante e non in quella bar (almeno quello, vista la richiesta del ristorante). L'ambiente è tipicamente tirolese con legno ovunque. La tavola non apparecchiata, ma solo tovaglia, vaso di fiori finti, mozzicone di candela. Non mi dilungo sull'ambiente che come detto è molto tipico e non curatissimo. Faccio il solito passaggio in bagno: non molto grande, ma carino e molto curato. Sia i menu che il servizio è da bar/tavola calda tipico del pranzo post sciata. Un paio di esempi che danno l'idea di quanto il servizio sia approssimativo: si dimenticano di portarci i tovaglioli (che quando richiesti sono rigorosamente di carta) e il secondo piatto arriva mentre noi non abbiamo ancora finito il primo (il bello è che il cameriere non si scusa, ma dicendo "noi siamo già pronti" li abbandona lì sul tavolo). Va detto per completezza che intravediamo una stanza che ha l'aria di essere quella usata di sera (comunque tutto spento ed inutilizzato). Veniamo al cibo: Antipasti Io prendo un piatto di speck con formaggio. Il Formaggio una fontina assolutamente ordinaria, ma lo speck davvero eccezionale. Stagionato più di un anno, come mi fa sapere il cameriere più senior con discreto savoir faire (facendoci intravedere come può essere l'ambiente alla sera). Parte magra giustamente saporita e grasso dolcissimo che si scioglie in bocca come lardo. Mia moglie prende del prosciutto di cervo con lenticchie rosse e nere condite con senape e olio buono. Il cameriere era molto preoccupato di questa sua scelta, no ritenendolo un piatto da donna :). Invece sia lei che io quando l'ho assaggiato lo consideriamo ottimo. Primo: saltiamo entrambi, niente che ci attiri. Secondo: nulla che ci attiri, ma abbiamo fame e quindi ci adeguiamo all'offerta da bistrot. Io prendo wurstel e patatine (nulla di che e con la senape in bustine!) e lei uova e speck con patate saltate (buono di nuovo lo speck, patate poco cotte). Dolce: io strudel con crema vaniglia (buono lo strudel, molto meno la crema) e lei sacher (buona). Accomapagnamo con Lagrein riserva al calice (buono) e moscato naturale per i dolci (molto buono). La cura delle materi prime negli antipasti lascia intravedere quanto di buono scrive la guida per la sera. Non sono in grado di dire se i 77 punti possano essere meritati alla sera, certo la guida del gambero dovrebbe avvisare sulla differenza di trattamento mezzogiorno/sera! In sintesi: da riprovare alla sera. Intendiamoci, comunque per un pranzo veloce è molto meglio di qualunque bar o ristorante lì intorno, solo le nostre aspettative erano altre. Conto 52,90 così distribuiti Coperto 2x1,00 Prosciutto di cervo 9,00 Speck 8,50 Uova e speck con patate 7,20 Wurstel 7,80 Acqua 2,60 Vino 3x3,00 Sacher 2,60 Strudel 3,20 Caffe 1,00 Stefano |