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Osteria N.7 (Ex Osteria del Minestraio) Via A. Costa, 7 - Rastignano (BO) Tel. 051.742017 Chiuso il lunedi', prenotare Data recensione : 01/2006 A quanti, leggendo il titolo e' venuto un colpo ? Beh a me al telefono e' venuto perche' "pronto osteria numero 7" mi ha fatto un po' vacillare... primo pensiero: ho sbagliato numero, poi il cervello intanto pensa.. ma lo 051 l'ho pure fatto ed a mia memoria non esiste un'osteria che si chiama cosi'... oddio non e' che ha cambiato gestione ... ma sul ng o altrove beh se ne sarebbe parlato... mentre il mio unico neurone processa tutto sto discorso, io sto balbettando... "mi... mi mi Minestraio ??" "la voce, che dal pronto non avevo riconosciuto, si rivela quella quella familiare e dice, si'... abbiamo cambiato nome dall'inizio di quest'anno e qualche altra cosetta...." A farla breve non hanno cambiato qualcosetta ma con un intrepido coraggio e voglia di rinnovarsi hanno modificato tutta l'idea del locale ed il processo di cambiamento non e' ancora ultimato. Via i lustrini e qualche boa di piume in meno, qui si pascola erbetta fresca appena spuntata, alle radici del concetto di Osteria. Non ci sono piu' gli assaggi di primi. Non fanno piu' solo primi. Il menu', almeno, ora come ora, visto il processo camaleontico di metamorfosi in via d'evoluzione, e' costituito come i cari e vecchi e rassicuranti menu' di antipasti primi secondi (formaggi) e dolci. Esaltazione del territorio che comincia daglii antipasti: abbiamo alcune selezioni di salumi, Mortadella e Salame Rosa (rigorosamente di Pasquini & Brusiani) che si commentano da soli , I salumi di Mora Romagnola: salame, una coppa di testa eccezionale, un lardo davvero eccellente. I salumi di cinta: tra cui un lardo favoloso e una salsiccina passita strepitosa. Il pane, viene servito a parte su piatti rettangolari, uno per ciascuno: tigelline calde, pezzetti di crescenta buonissimi, pane semplice e croccante per non essere invasivo nella degustazione dei salumi. Nel menu' e' presente anche il Culatello. Al tavolo arrivano, assieme al tutto delle ciotoline (una a testa anche qui, servizio stupendo) con dello squaquerone (Comellini). Con meditazione tantriche sono riuscita a impormi di non finire pane e formaggio altrimenti ero certa che me ne sarei pentita (ahh la saggezza dettata dall'esperienza :-)). I primi. certo avremmo fatto meglio ad assaggiare varie cose ma il tempo non manchera' e, forse perche' reduci dalle feste dove la cucina tradizionale e' imperante, la scelta e' stata unanime: passatelli asciutti in crema di parmigiano (chiedo venia, ero in compagnia e mi sono concentrata un po' meno sul ricordare esattamente i nomi dei piatti), davvero ottimi. Le altre scelte sono: tortellini in brodo (di cappone ovviamente, la prossima volta non manchero'); lasagne al ragu', tagliatelle al ragu', zuppa di fagioli con le cotiche. I secondi: Battuto al coltello di Fassona "La Granda" ... ahhh che meraviglia, viene servito con una piccola insalatina condita con un condimento balsamico in cui le note acetose sono completamente assenti ma nemmeno presenti quelle marcatamente dolci che lo renderebbero stucchevole. Le polpettine sono anche esse buonissime ... ma next time la trippa con patate non mi sfugge (a costo di ordinare due secondi) Notevole la selezine dei formaggi, presentati ognuno con il proprio personale abbinamento di composte e marmellatine. Anch'essi del caseificio Comellini. (nota per la prosisma volta: memorizzare anche la scelta dei formaggi, senno' che diamine scrivo a fare...) Non ho idea se consigliare il fiordilatte o la panna cotta: sono perfetti entrambe. Da assaggiare anche la zuppa inglese, e sara' divertente perche' detesto parecchio questo dolce. Sul servizio, sulla disponibilita', sull'ospitalita' dell'Oste (a pieno titolo del termine, a questo punto :-)) ovviamente non faccio nessunissimo commento :-))) non credo ci possano essere dubbi a riguardo. La carta dei vini non si smentisce, e' ben fatta, i rossi emiliano-romagnoli sono degnamente rappresentati. abbiamo preso: Edmeo Tenuta Pennita (davvero consigliato) e Torre di Ceparano della Zerbina. Caffe' (Lelli) e qualche assaggio di rhum per finire. Conto 167? in 4, da consideraree circa un 42? per il vino. A prestissimo per monitorare l'evoluzione del tutto. p.s. non ho fatto nessunissimo spoiler sui futuri cambiamenti di cui ho avuto qualche anticipazione... altrimenti, che gusto c'e'. Ruggine |