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| Osteria dei Conti Piazza C. Battisti 5/C 47013 Dovadola (FC) Tel/Fax : 0543.934644 Data recensione : 01/2006 Un antica struttura risalente al '400 e delle mura appartenute in passato al Palazzo Conte Guidi: E' la location in cui è ospitata l'Osteria dei Conti. Dal 1920 ad oggi nello stesso luogo si sono susseguite due generazioni. All'epoca era gestita una classica osteria di paese in cui la buona cucina tradizionale era all'ordine del giorno per gli avventori di Dovadola. Oggi le cose sono cambiate, l'ambiente si è rinnovato pur mantenendo la rusticità e la semplicità di un tempo che tanto rievoca un fascino d'antan ma in questo luogo, quello che più conta, è la sostanza piuttosto che la forma. Valerio, cresciuto alla corte di Valentino Marcatillii al San Domenico di Imola e in altri rinomati ristoranti quali il Relais Le Jardin di Roma, La Certosa di Firenze, il Relais Chateaux La Certosa di Maggiano di Siena e Le Terrazze di Cristian Morisset in Costa Azzurra, da poco più di un anno con la propria cucina vola in assolo. Le caratteristiche ci sono tutte: voglia di crescere, di migliorarsi, di investire, così com'è giusto che ci sia una buona dose di cautela nel lanciarsi troppo in la in un territorio particolarmente difficile per la ristorazione italiana. Tutta via le sperimentazioni nei piatti non mancano e le sue creazioni sono rigorosamente composte da pochi ingredienti ben selezionati e cucinati, come i funghi e tartufi, per cui queste colline sembrano esser particolarmente vocate, e proprio sulla via di Dovadola, passa la prima "Strada del Tartufo d'Italia" dell'Appenino Centrale. Una cucina del territorio che non disdegna il pesce dell'adriatico o altri ingredienti che oltrepassano i confini romagnoli ma tutti raggruppati sotto un unico comune denominatore, il poco ma buono: Salmone leggermente affumicato dall'osteria con purea di broccoli e tartufi bianchi di Dovadola. Scampo arrostito con sformatino di fegatini e salsa al marsala. Mezzelune di gnocchi ripiene di funghi porcini con tartufo bianco, burro e parmigiano. Piccione al tegame con miele di castagno e polenta croccante. Composta di fichi e mousse di scquacquerone dolce Dessert dell'Osteria. Per visualizzare le foto dei piatti: http://ilgastronomoriluttante.splinder.com/post/6818335 Spesa Vini Esclusi ? 43,00 Muccapazza28 |