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| Trattoria La Pireina Via Borghetto, 137 Piacenza Telefono ristorante: 0523.338578 Data recensione : 12/2005 Avevo un meraviglioso ricordo dei mitici tortelli e pisarei dell'attrettanto mitico Gnasso, figura leggendaria (a buona... gustosissima ragione) della ristorazione piacentina. Siccome vivo ormai a Roma e torno raramente a Piacenza, una capatina per S.Stefano alla più tradizionale ed autentica trattoria piacentina era imprescindibile: purtroppo (per lo meno secondo me ed i miei commensali) ho scoperto seduta stante che la gestione è cambiata. Non posso dire certo di essere rimasta soddifatta: non me ne vogliano gli attuali gestori... ma decisamente la situazione attuale ha ben poco a che fare con la qualità (e anche col rapporto qualità/prezzo!!!) precedente. Il menù mantiene la maggior parte dei piatti storici, ma i salumi piacentini sono decisamente meno gustosi (manca anche la pancetta superba, quella che si "scioglie in bocca", per intenderci) e il gnocco fritto se n'è andato col Gnasso... insieme ad altre bontà. I tortelli burro e salvia erano scotti e quasi senza burro fuso, tristi, i pisarei e fasò salati... insomma, decisamente peggio di prima. Dopo la delusione di primo e antipasto abbiamo mangiato uno stinco di maiale veramente insapore e un po' lesso. Ulteriore cattivissima sorpresa: i prezzi sono per lo meno raddoppiati, se non di più... siamo usciti alquanto scontenti... . Il servizio è puntuale e preciso, nulla da eccepire, ma mi permetto di sentire un po' di nostalgia per il menù detto a voce, il grembiulone dell'oste, l'atmosfera informale e vivace... che sono stati sostituiti da camerieri compassati in camicia bianca e farfallino nero, menù stampato con un elegante cordoncino rosso, tovaglie damascate color rosellino, musiche natalizie kitsch... Beh, credo che dipenda tutto da ciò che si cerca: se si ha voglia di un réstaurant elegante e raffinato, non ci si dirige verso la più tipica osteria/trattoria di cucina tradizionale dove l'oste si aggira tra i tavoli scherzando con i clienti... se si entra alla Pireina il servizio formale, gentile ma freddo, è fuori luogo... intristisce. Credo che più di tutto parli la sala quasi vuota con soli due tavoli occupati.. (uno era il nostro), a fronte della difficoltà, con la precedente gestione, a trovare un tavolo anche prenotando con due o tre giorni di anticipo...! Cristina Cavalli |