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| Ape Piera Via Lodovico il Moro, 11 Milano (MI) Tel/Fax 02.89126060 Data recensione : 12/2005 Trovo adesso il tempo di postare le mie impressioni. Ero a Milano per lavoro ed ho trovato il tempo di aprofittare del viaggio per provare l'Ape Piera, pių volte recensito su questo NG. Mi presento presto, erano ancora chiusi, ore 12.20, vengo quindi accolto da tutta la brigata e fatto accomodare al piano superiore. Invece di scegliere alla carta lascio mano libera a Nicola per prepararmi un pasto che non sia troppo pesante, nel pomeriggio devo tornare a Castel San Pietro. Intanto che Nicola prepara il menų mi chiedono cosa voglio da bere, scelgo un bicchiere di cartizze per ingannare l'attesa aspettando il menų per scegliere un vino adatto. Dopo qualche minuto arriva la proposta: Antipasti: Gamberoni crudi conditi con una spremuta di agrumi, arancio e limone , con qualche foglia di erba cipollina, un gamberone crudo servito su una dadolata di avogado e cetrioli ed un tris di ostriche. Primo: Spaghetti di grano duro Senatore Capelli di Latini Aglio olio e peperoncino Secondo: Animelle con cappe sante su ristretto al vino rosso. Dessert: Strudel con un gelato all'avogado. Sgelgo quindi il vino, che mi viene servito a bicchiere, un Vigna Adriana di Castel de Paolis, ottimo a tutto pasto. Dei Gamberoni dell'antipasto da lodare la scelta della materia prima, veramente strepitosa. Ottimo il condimento con la spremuta di agrumi, stupefacente la dadolata, di un equilibrio impressionante. Per le ostriche non mi esprimo poichč non sono un amante, nonostante questo devo dire che la Papillon e la Belon erano veramente buone, servite con pane nero, burro e scalogno tritato sott'aceto. Gli spaghetti, risottati e mantecati con parmigiano sono un piatto leggero e stuzzichevole, mi riprometto di provare a rifarli a casa in quanto non li avevo mai provati con questa mantecatura che ha dato un gusto nuovo, per me, ad un piatto tanto semplice quanto gustoso. Il piatto forte č stato il secondo, le animelle abbrustolite al rosa sulla piastra e le cappe sante oceaniche pure abbrustolite, su questo ristretto al vino rosso, prendevano un gusto assolutamente unico, ho consigliato a Nicola di farne grande scorta in quanto prevedo un successo sopra ogni aspettativa. Unico neo i carciofi su cui erano adagiati gli ingredienti che, per il mio gusto, erano poco saporiti, mi hanno dato l'impressione di essere stati bolliti, pių che stufati ed hanno perso di gusto. Ottimo anche lo strudel ed il gelato. Alla fine un caffč ed un conto che ritengo, per la piazza di Milano, pių che onesto: 46,00 euro. Grazie ancora e pubblicamente a Nicola ed a tutta la sua brigata per l'ottima pausa pranzo con la promessa di non mancare di ritornarci non appena si ripresenta l'occasione. enociccio |