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| Enoteca Ferrara Piazza Trilussa 41 00153 Roma Telefono : 06.58333920 Data recensione : 11/2005 Partiamo dall'inizio: me ne avevano tutti parlato male! Un po' per i prezzi, un po' per l'ambiente "fichetto". Io c'ero stato una volta sola, ma nella parte dedicata alla mescita..e in effetti avevo potuto riscontrare dei ricarichi sui vini da ristorante di lusso, non da enoteca. Ma per una serie di congiunzioni astrali che non vi sto qui a dire ho deciso di rischiarmela ;-) Ci sono stato venerdi sera. Il posto è molto caratteristico, visto che si trova a Piazza Trilussa in Trastevere, quindi si presta per giri di Roma in notturna. La parte iniziale del locale ha il bancone ed è riservata alla mescita, poi si scende in un'altra sala coi tavoli (credo anche questa riservata alla mescita) per poi risalire nel ristorante. Questo è diviso in due zone: la prima è arredata sul moderno elegante (stile bastianelli al molo, per chi conosce) mentre la seconda sala è piu sul genere enoteca, un po meno elegante ma cmq carina. Nota di plauso va al personale: tutti gentili, estremamente professionali ma senza essere troppo "ingessati": ti fanno sentire a tuo agio ma sono sempre precisi e pronti. Ci hanno portato due flute di spumante (non mi ricordo quale) con dei piccoli fritti come apertivo. Vengono portate due carte dei vini, una per i bianchie una per i rossi: le dimensioni sono impressionanti, anche perche di ogni vino c'è l'etichetta. Siccome la persona che era con me beve solo rossi rimando indietro subito quella dei bianchi. Intanto arriva una ragazza molto simaptica -che credo sia la direttrice di sala- che ci comunica alcuni interessanti piatti fuori menu.Ai quali attingiamo a piene mani ;-) Io ho preso Zuppa di funghi (porcini, finferli e prataioli) servita in scodella di legno con crostone. Saporitissima, funghi freschissimi e saldi. Filetto di maialino da latte e relativo arrosto servito con polenta bardata di lardo di colonnata. Ottimo anche questo. Cinque variazioni al cioccolato: tutte molto originali e buonissime La persona che era con me Insalata di ovoli freschi con crema al sedano e un tipo di formaggio (non mi ricordo cosa era..) Ziti di gragnano con ragout di coniglio, uva passa e salsa al vin santo. Dolce di torroncino con cioccolato bianco Da bere ci siamo orientati sul pesante (anche troppo, visto soprattutto cosa ha preso la mia amica da mangiare..ma a lei piacciono questo genere di vini a prescindere da cosa mangia :-) De gustibus :-) ) Sagrantino Collepiano Caprai. Tutto era ottimo, il servizio impeccabile e piacevolissimo. L'ambiente anche ci è piaicuto, anche se forse preferivo l'altra sala. Prezzo alto ma si sapeva (189 euro, il vino 55). Unica cosa che un po mi stona i ricarichi sui vini, sorpattutto quelli di fascia media "famosi" (tignanello, guado al tasso) dove si sta tranquillamente sul 100% (tipo tignanello 2000 100 euro...47 ai supermercati elite...). Di contro etichette molto importanti si trovano a prezzi piu interessanti. Max |