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Da Caino
Via Canonica, 3 Montemarano (GR)
Tel. 0564 602817
Chiusura: mercoledì e giovedì a pranzo
Data recensione : 06/2005


Gelato pane aglio e olio su pomodoro crudo e olio, delizioso, un piccolo "grande" assaggio (pre-antipasto in aggiunta al menu)
Sempre in aggiunta al menu ci viene data una bacinella in cui viene versato dell'olio (etichettato Caino, veramente spettacolare), da intingere nei pani (splendidi) fatti da loro. L'olio (come altre specialità gastronomiche e vino) è possibile comprarlo nel piccolo negozietto attiguo al ristorante.

Variazioni di crudo di baccalà
" con uova di salmone e cetriolo
" con olive nere e pomodorini
" con sorbetto di olive
piatto intrigante e ben fatto, bello il crescendo di gusto con chiusura rinfrescante

Spiedino di lumache con cipolla candita e purè di patate, le lumache sono presentate a fettine sottili, croccanti e sapide che ben si sposano con la cremosità e la dolcezza del purè.
Ravioli cacio e pere con semi di papavero, un po' abusato da tanti chef ma ben fatto con i semi di papavero che davano la giusta croccantezza ad un piatto, altrimenti, in cui sarebbe mancata la cosistenza.

Gnocchi di patate con melanzana affumicata, cacio ricotta e salsa di pachino, piatto equilibrato che non mi ha esaltato particolarmente.
Carpaccio di petti di piccione con salsa ai suoi fegatini e crema di cipolle di Troppa, il piatto della serata e, molto di più, la succulenta del piccione che si univa in un matrimonio perfetto alla gustosissima salsa di fegatini, un piatto "mitico".

Formaggi con pane ai fichi e nocciole, selezione di pecorini locali molto buona
Cantuccio con gelato al vinsanto, simpatico pre-dessert (in aggiunta al menu)
Gelato alle mandorle con cialda alla liquirizia e granita al caffè, molto ben preparato, rinfrescante anche se non esaltante (il piatto era di mia moglie perché io ho scelto i formaggi)
Caffé e piccola pasticceria

CONCLUSIONI:
Il locale e costituito da due salette molto eleganti, i tavoli sono ampi e non troppo ravvicinati, c'è la vista sulla cucina (appena ristrutturata), molto suggestiva, ma………vedere il seguito del commento.
Il servizio è molto professionale ma discreto e cordiale. Il menu è ben congeniato con un crescendo equilibrato. Veniamo all'"imprevisto"……come ho anticipato c'è una splendida vista sulla cucina attraverso una porta scorrevole trasparente, peccato che proprio sulla mia direttrice ho colto più volte uno dei comit di supporto a Valeria che mescolava ed assaggiava la salsa con lo stesso cucchiaio. Ovviamente non si dovrebbe mai e poi mai farlo, in particolare se si hanno gli occhi dei clienti puntati. Peccato per questo incidente perché è stato tutto perfetto…...
Un ultimo appunto: ma con un menu a 90 € è mai possibile fare scegliere tra formaggio e dessert?? Dare un assaggio di tre o, massimo, quattro pecorini (questa è quanto) fa andare in malora il locale……

Carta dei vini splendida con ricarichi corretti. Abbiamo preso un Graticciata 1993 di Vallone che definirlo spettacolare è limitativo (33 €, in enoteca l'ultima annata '98 l'ho pagata 42 €!!!)
PREZZI: 2 menu degustazione 180 €
1 vino 35 €
2 acqua -- €
2 caffè 5 €
TOTALE 220 €


Alberto Segalini