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| Antica Locanda Il Sole Hotel Via Lame 65 40013 Castel Maggiore - Trebbo di Reno (BO) Data recensione : 09/2005 Carissimi, ho lurkato a lungo e tento l'esordio diretto con un locale da far tremare i polsi, come prima rece :) Una felice ricorrenza mi ha fatto optare per il ben noto locale dei Leoni. La forma: c'è ancora qualche leggera pecca; alla mia compagna manca la forchetta e la signora in sala se ne avvede ben dopo averci servito l'entreè di benvenuto della cucina; le manca un pò di cordialità che è essenziale, secondo me, paragonata al sommelier/cameriere che è affabile, preciso, professionale nell'aiuto per i vini..mai didascalico nel ragguagliarmi sulle qualità e origini di un certo vigneto. Graditissima la visita del Leoni e chiacchierata amabile,visto l'orario e la data (20:45 del 1/9) non c'erano molti clienti. Tutto sommato siamo stati trattati con vera attenzione. La sostanza: non essendo un esperto di alta cucina, e così la mia compagna, ci siamo affidati al menù degustazione "piccolo", da 55 euro. La scelta del vino è caduta su un Barolo del '96 ; ho scelto annata e vino ma ho lasciato al sommelier la scelta del produttore : vogliate perdonarmi tutti, ma era talmente complesso, esaltante, un tripudio di struttura da farmelo dimenticare :) . Come già descritto da altri, aperitivo omaggio caldo-freddo, un gin fizz con schiuma calda, veramente piacevole, seguito da ciotolina con passatina di verdure e peperoni, di gusto delicato. Aperitivo: la mia compagna ha optato per una insalata di ovoli in olio, semplicissima ma eccellente nella sua freschezza, io per il manzo crudo servito con riso (e un pò di soia e olio), una vera prelibatezza, carne morbidissima...in un accostamento col riso che ho visto come richiamo al sushi (la presenza della soia me lo ha ricordato, anche se il gusto del manzo era perfettamente percepibile). Primi: raviolini funghi porcini avvolti in fiori di zucca. Forse un pelo troppo al dente, ma il dosaggio degli ingredienti, tra cui un curioso agrodolce di sottofondo era semplicemente geniale ; è il piatto col quale un semplice umettarsi le labbra col Barolo mi è parso estasiante. Secondo: petto di piccione con dadini di melanzane e salsa di(?) . Squisita e morbidissima la carne, col suo sapore lievemente dolciastro e il particolare contraltare della salsina, mea culpa non averne memorizzato la composizione. Se devo muovere un appunto, la dose servita mi è parsa veramente troppo piccola. Dolci: il "solito" e fantastico gelato con mousse di cioccolato caldo e wasabi sul fondo, strepitoso. La mia compagna non l'ha apprezzato molto, il rafano/wasabi non è da tutti, questo bisogna dirlo. La crema alla catalana, con crosticina perfetta, croccante e dello giusto spessore - fondamentale, a mio modo di vedere,ho mangiato spesso creme alla catalana con croste bruciate e spesse, o crosticine "pallide" - , eccellente. La "piccola pasticceria", praline di cioccolato freddo variamente assortite nel contenuto. Non mi sono sembrate granchè, e nemmeno alla mia compagna, vera esperta in dolci :) Caffè, buono. Conto totale : 168 euro, 55 x 2 + 6 euro acqua + 52 vino Impressione finale : il Sole si conferma la migliore scelta per chi voglia sperimentare alta cucina,in un mix tra tradizione e creatività, nella zona di Bologna. Il prezzo è bilanciato per un'esperienza del genere, che "rimane" per un paio di giorni buoni..nel ricordo :) Chiedo venia per prolissità e ingenuità dovute all'inesperienza. |