Tigullio Vino Homepage Home TigullioVino.it Blog Blog Vinix

> Operatori
» Registrazione operatori
» Operatori già registrati
» Club
» Pubblicità
» Newsletter
» Annunci vino-cibo
» Aggiungi ai Preferiti

> News e iniziative
» News ed eventi di rilievo
» Eventi locali, degustazioni
» Terroir Vino

> Contenuti e risorse
» Naviga per regione
» Vino & Olio
» Aziende testate
» Rubriche
» Tgv Blog
» Doc e Docg
» Recensioni Ristoranti
» Esperti
» Strade del Vino
» Parchi italiani
» Viaggi
» Video
» Contatti
» Faq

> Interagire col sito
»
Invia campionatura vino
»
Invia campionatura olio
» Segnala eventi
» Invia comunicati stampa
» Associati al Club
» Recensioni ristoranti
» Invia ricette


> Iscrizione newsletter
Iscriviti alla newsletter di TigullioVino.it per ricevere settimanalmente gli aggiornamenti via e-mail con le degustazioni, le news e gli approfondimenti della Redazione.
La tua e-mail :



> Pubblicità

> Siti e blog del Network
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)


Aggiungi alla barra di Google
Il Blog Network di TigullioVino.it
VinoPigro
A Modest Proposal, di Riccardo Modesti
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0

TigullioVino.it ©
E' vietata la copia, anche parziale, senza esplicita autorizzazione della Redazione.
Mappa del sito
Chi siamo / curiosità
Links
Privacy
Contatti







          
                      


          Archivio recensioni ristoranti inviate dai lettori


           Torna all'archivio

           Invia una recensione
Ristorante Borgo San Jacopo
Borgo San Jacopo 62r - 50125 Firenze (FI)
Tel. 055.281661
Data recensione : 07/2005


Il locale in questione ha aperto nel maggio 2004, e da allora abbiamo
sentito pareri discordanti al riguardo.
Ieri sera capita l'occasione di visitarlo. Telefoniamo molto tardi ed
avvertiamo che arriveremo verso le 22. Accettano.

Il locale e' annesso alla struttuta dell'hotel Lungarno, situato in
pieno centro storico fiorentino: in Oltrarno tra Ponte vecchio e ponte
S.Trinita. La proprieta', se non vado errato, e' di Ferragamo.

Siamo in tre, e veniamo fatti accomodare immediatamente nei pressi dello
splendido terrazzino che si affaccia sul fiume. Di li' a poco gli occupanti
dei due tavoli fortunati se ne andranno, e potremo utilizzarlo per un
piacevolissimo affaccio tra una portata e l'altra, e a fine cena.

Dalla porta a vetri all'ingresso, fino al grande finestrone che da' sul
lungofiume l'ambiente si sviluppa in lunghezza. I toni alle pareti sono
chiari, inframezzati da qualche pannello laccato nero. Belle le lampade color
oro ad illuminare i dipinti alle pareti. L'illuminazione e' piacevole e soffusa.
Dalla nostra postazione si intravede anche il soppalco, che occupa circa meta'
della metratura del locale e il bel soffitto in legno a cassettoni.
Il locale mi e' piaciuto molto.

I coperti totali saranno circa 30. Di cui occupati una dozzina.
Ok per tovagliati e porcellane, comode le sedute.

Ci viene offerto (davvero!) un calice di spumante per iniziare la cena,
accettiamo, peccato che sia appena troppo caldo.

Ci vengono porti i menu, senza prezzi per le due signore, e la carta dei vini.
Da una rapida occhiata capiamo che una buona parte della clientela e'
straniera e si aspetta di trovare certe pietanze (la milanese con pomodorini e
rucola per es).
La carta e' un bel pieghevole in cartoncino spesso, di facile lettura.

Insieme al menu' classico ci viene porta una carta di formato piu' piccolo, che
viene cambiata periodicamente. E' un menu' degustazione (nel nostro caso a
base di ricciola) da cui si possono scegliere anche singoli piatti.

Tra le 7/8 proposte per tipo di pietanza si riesce a scorgere
qualche spunto interessante da cui scegliamo:

- canocchie bollite con insalatina, gustose e ben presentate la canocchie sono
completamente sgusciate. Buono.

- Carpaccio di ricciola. Buono.

- Maltagliati con ragu' di ricciola. Discreta la pasta, poco incisivo il
ragu'.

- Astice alla catalana. L'astice e' solo una meta' dell'animale, buonino e ben
presentato.

- Brodetto di pesce alla marchigiana. La zuppa e' abbondante e con un buon fondo
di pomodoro, non si fara' ricordare ma non e' male.

- Bistecca di ricciola. Abbondantissima porzione di ottima materia grigliata.
Assai semplice, ma soddisfacente.

- Tortino tiepido di cioccolato gianduia con salsa di lamponi. Delusissimi, ci
aspettavamo il classico tortino con cuore morbido, ci arriva invece
questa pastina tipo "prima colazione". Peccato.

- Millefoglie con crema al caffe'. Discreto.

Dalla carta dei vini striminzita e piuttosto pesantemete ricaricata scegliamo
un Gewurztraminer Kolbenhof del 2004 prezzato 44 euro.

Il pane, viene posto in tavola in dei simpatici sacchetti di tela. Peccato sia
un po' gommosetto.


Conto:
1 Canocchie 14
1 Carpaccio 13
1 Maltaglaiti 11
1 Astice 15
1 Brodetto 25
1 Bistecca ricciola 19
2 tortino tiepido 16
1 Millefoglie 8
2 Caffe' 5
2 Acqua 1 lt. 6
1 Vino dessert 7
1 Gewurztraminer 44
3 coperto 7,5

tot 190,50

Offerti gli aperitivi iniziali, peccato per il coperto in conto e
l'acqua da 1 lt in conto a 3 euro (ma e' in bottiglia e non purity).

La cucina, tutt'altro che esente da pecche, risente un po' troppo della
vocazione turistica dell'albergo, ma permette anche qualche scelta non
completamete banale. Certo, senza raggiungere punte di eccellenza.
La location fantastica fa perdonare diversi difetti del locale. Anche
il conto, pur robusto, considerato il contesto da albergo di lusso, e
il pieno centro fiorentino non appare sproporzionato.
Giovane, preciso e veloce il servizio.