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Ristorante D'O' Via Magenta, 18 San Pietro Olmo Cornaredo (MI) Telefono: 02.9362209 Data recensione : 06/2005 Sono riuscito a prenotare per pranzo (la sera c'è una lista d'attesa di circa 2 mesi) e finalmente ho potuto degustare i piatti di Davide Oldani. Ho assaggiato (in ordine): - "Pot au feu" di pollo, brodo rappreso - per chi non lo sapesse il bollito alla francese con gelatina di brodo, peperoni, fagiolini e zucchine. - Gnocchi dorati, cipolla e curry dolce - Fregola sgranata con baccalà al profumo di agrumi capresi - Trancio di vitello,uvetta, pinoli e scalogno glassato - Tortino al cioccolato con marmellata di pomodori alla vaniglia (ll classico e stranominato ma ben fatto) - Zuppa di latte di mandorla granita al pane e caffè (ottima veramente) Una cucina onesta, pragmatica, non eclatante. Un uso pervasivo di fondo bruno (o demi glace) ed una cucina, al mio palato, troppo dolce. Piacevole conversazione a fine pranzo con Davide Oldani che ci ha chiesto impressioni, ha discusso con noi, ed, apprezzabile, ha definito il confronto con la clientela costruttivo. La sua è indubbiamente una formula di successo (il locale era strapieno anche oggi a pranzo) con un'impronta tradizionale (d'altronde il nome "la tradizione in cucina" è una realtà nel piatto, forse troppo) ed una cucina facile da recepire. La più fedele descrizione del D'o l'ho letta in un famoso blog (peperosso) che condivido totalmente : ". Non sfuggono al commensale attento i tuoi studi di Brillat-Savarin. Da lui hai mutuato i veri segreti di una cucina ruffiana. Tutto gira intorno alla lingua, che - sostiene il gastrosofo - riconosce 4 sapori: dolce, acido, salato, e amaro. Il dolce prima, però, sulla punta, come sanno i bambini avidi di zucchero. Una scorciatoia sensuale [dei sensi] assunta nei tuoi piatti-capolavoro, che sono tutti DESSERT IN INCOGNITO. L'ambientazione della cipolla caramellata col parmigiano caldo e freddo, è una salsa a base di sciroppo di glucosio ." Conto finale 35 Euro vino escluso Alberto Cauzzi |