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| Il Postale di Marco e Barbara Via De Cesare 8 Città di Castello (PG) Tel. 075.8521356 - Fax 075.8521356 Chiuso: 20 giorni a gennaio, sabato a mezzogiorno e lunedì. Data recensione : 05/2005 All'inizio della storia il Postale fu una stazione di cavalli per poi divenire tappa postale e, successivamente, capolinea di corriere. Oggi il Postale è un divertentissimo loft interamente giocato sui contrasti dei materiali più disparati: legno, acciaio, vetro. Un accattivante mix di suadente bellezza che trova il suo equilibrio nell'armonia dei concetti e dello spazio. Già, i concetti, quei pensieri chiari, le idee ben definite. Nozioni e ispirazioni che rispecchiano fedelmente la cucina di Marco Bistarelli che nelle sue innumerevoli proposte e sfaccettature, partendo dall'Alta Valle del Tevere e divagando successivamente per terra e mare testimoniano passato e presente, raggiungendo sospirate sensazioni culinarie attraverso una logica fatta di continua ricerca del gusto, forme e colori, che ogni boccone sarà in grado di regalare a qualsiasi commensale. Carpaccio di tonno marinato con arance, finocchio, aceto balsamico e salsa di panna acida. Un divertentissimo piatto che si basa sul contrasto dei sapori agro dolci ma che in bocca, offrono il meglio in termini di armonia e piacevolezza, in un continuo rincorrersi di gusti aspri, grassi e morbidi. Le esili sfoglie di carne rossa dal saporito gusto grasso e le scorze di arancia che disidratate attenuano la finezza aspra, armonizzano in bocca la pinguedine del tonno. Il gusto pungente del finocchio, la panna acida e l'aceto balsamico, non fanno altro che conferire al piatto la sensazione di freschezza, sapidità e morbidezza giocato nel continuo rincorrersi dei sapori agro dolci. Cappesanta arrostita con spinaci croccanti e salsa al frutto della passione. La conchiglia per antonomasia di Saint Jacques con la sua polpa bianca e giovane, perfettamente dorata e scricchiolante nella parte esterna, si rivela essere al cuore estremamente felpata; la sua corposità, unita al filamento e alla mineralità dello spinacio, regalano al palato importanti emozioni. Si percepisce la passione di Bistarelli per l'apparente semplicità e concettualità dei piatti ma che in realtà dimostrano quali vette si possa raggiungere con una grande tecnica alle spalle facendo di tre semplici ingredienti e senza ulteriori effetti speciali uno straordinario piatto che farà storia, gustandolo nel presente e proiettandolo nel futuro. Millefoglie di rana pescatrice, animelle arrostite e salsa di agretto di piccione. Strati di "Rospo" dalla carne bianca, soda e pregiata alternata da quel cibo delicato e molto ricercato nel mondo dell'alta gastronomia, le animelle. Ad unire in un matrimonio di estremo buon gusto il "rospo" ed il giovane vitello, un insolito piccione terraiolo con la passione per i viaggi verso il mare, dove probabilmente, in una sua sortita, ha confuso una rana pescatrice per un rospo. Ma mai tale conoscenza fu più azzeccata. Insalata di ortaggi e frutta, lepre arrostita alle erbe e salsa al caramello speziato. Sapori decisi, sapori delicati, sapori speziati, sapori zuccherini. Sembra esserci di tutto nella cocotte, compresa la straordinaria armonia dei singoli ingredienti, che al palato, dall'alto verso il basso, regalano sapori netti, dal gusto selvatico arricchito da spezie confettate dal sapore zuccherino che anticipano e riequilibrano la sensazione di freschezza dagli strati croccanti di insalata d'ortaggi e frutta fresca che lentamente, pervadono il palato. Piccione arrostito con la sua coscia farcita con fegato grasso e verdure croccanti. Ancora un piccione e questa volta non nella versione di agretto ma in qualità di piatto bandiera della cucina di Bistarelli. Una cucina che prevede l'arte di realizzare pietanze arricchite da forti identità culturali, alleggerite dal superfluo ed utilizzando la tradizione come un trampolino di lancio che lo proietta verso inimmaginabili livelli di grande cucina italiana, fatta si di storia passata ma ricca di modernità e concettualità gastronomiche. Una cucina "presente", chissà dove lo porterà il futuro.. Per visualizzare le immagini dei piatti è sufficiente collegarsi al sito http://www.ilgastronomoriluttante.splinder.com Muccapazza28 |