> Siti e blog del Network ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() TigullioVino.it
© |
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
Archivio recensioni ristoranti inviate dai lettori
Torna all'archivio
Invia una recensione
Ristorante Maison Borie 3, place Antonin Perrin - Lyon 7ème (France) Tel: 04.72762020 Data recensione : 01/2005 In occasione di un "giro per vini" cogli amici di IHV e su consiglio del solito Tommasi (che ha gia' colpito Claudio, a quanto vedo...), ci rechiamo il venerdi' sera presso questo locale, un bel villozzo isolato sul dietro della piazza Perrin, ottimamente segnalato da un cartellone che indica la strada da seguire per arrivare nel giardino/parcheggio. L'entrata e' imbarazzante. Come gia' segnalato dal Claudio, ricorda molto un locale equivoco; la reception incastonata tra due pareti grigiastre dalle quali spuntano dei bubboni rossi illuminati a fiamma contribuisce all'effetto "luce rossa"... ;-) Il resto del locale e' ambientato in modo simile, mescolando aspetti moderni ad altri piu' classici, ottenendo nell'insieme un effetto piacevole e rilassante. Tavoli ampi, sedie comode, apparecchiatura curata, accoglienza gentile e professionale ci predispongono molto bene. Certi particolari sono un po' trascurati: un paio di piattini e la caraffa sono sbeccati e il bagno (pulito e corredato di tutto) un tantinello spoglio e piu' adatto ad un cinema che ad un locale di quel livello. Trattandosi dell'unico inconveniente della serata, direi che ci si puo' stare. Il menu' e' ampio e ben variato. Son disponibili due menu' degustazione di 45 euro (primo, secondo, dolce a scelta) e 75 (un 7-8 portate), oppure la scelta libera. Prendiamo il menu' da 75. Arrivano (cito a memoria e qualche particolare manca o e' sbagliato): Crema di patata con caviale, tonno affumicato, ostrica e altro materiale. Ottima, presentata in un bicchierino di vetro. Noci di coq. St. Jacques con crema, asparagi e caviale. Molto buono, da notare il caviale veramente buono, su un piatto di ghisa tiepido (non caldo), il tutto coperto da "lame" di asparagi crudi. Bello anche come piatto. Giardiniera di verdure con erbette e branzino alla piastra. Notevolissimo. Foie gras al melone, arancio caramellato e marmellata (arancio pure questa?). Anche questo piatto e' ottimamente realizzato, i sapori e le consistenze si abbinano in maniera squisita e mostrano davvero una bella mano. Scelta di formaggi al carrello: carrello non impressionante, formaggi di qualita' buona. Souffle' di noci e vaniglia piu' genziana e noci in spumino: due dolci piacevoli e niente piu'. Bastoncini di cioccolato Valrhona, crema caramello e cereali: anche questo non mi entusiasma. I dolci decisamente non sono il piatto forte di questo cuoco. Vino Bianco: Touraine Marionnet 1995 (?) Vino Rosso: Crozes Hermitage Graillot - La guirade 2001 Col pate' portano "al bicchiere" e il gentile sommelier ci sfida a capire che roba e'. Li' per li' pensiamo ad un abbinamento - provocazione ma e' evidente che si tratta di vino "normale". Uno dei nostri indovina uno dei vitigni, e' una malvasia + altro che non ricordo. Conclusione: ottimo locale, da visitare assolutamente. Da quel che e' emerso discutendo al tavolino, i ricarichi dei vini son piuttosto alti e spropositato e' il prezzo dell'acqua (4 euro a bottiglia son veramente tanti), pero' i piatti meritano davvero. Un po' meno il dolce. Prezzi (4 persone) Menu' degustazione: 300 EURO (4 menu' a 75 l'uno) Acqua (2 bott.): 8 EURO Vino (2 bott.): 110 EURO (circa) Gianfranco |