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| Ristorante Gusmano Via Regia 58/64 55049 Viareggio (LU) Tel. 0584.31233 Aperto a pranzo e a cena Giorno di chiusura: martedì Data recensione : 11/2004 La freschezza del pesce unita ad una cucina curata, leggera, qualitativamente di buon livello grazie soprattutto alla prima scelta delle materie prime. E’ questo il giudizio complessivo che ci sentiamo di esprimere sul ristorante Gusmano a Viareggio. Pur passandoci spesso davanti e averne sentito parlare da più di un amico, non era mai rientrato nelle nostre preferenze. E non c’era mai stato un motivo particolare che ci aveva sempre convinto a scegliere altri locali. Poi, invece, ci siamo decisi sia per aver visto che da una recente guida gastronomica molto pubblicizzata rimane comunque uno dei migliori tra i tanti ristoranti di pesce della Versilia, sia perché proprio di recente nostri conoscenti ce lo avevano caldamente consigliato. Il locale è molto luminoso, pulito, con arredamento classico e sobrio. Il tipico locale viareggino di una volta ‘ben conservato’. Un solo grande salone con tavoli discretamente distanziati,.ma la scelta dei quadri appare discutibile. Ci fanno accomodare ad un tavolo (un po’ piccolo per la verità) con sedia e panchetta proprio di fronte ad una grande vetrata ad arco da cui si vede quasi tutta la cucina e che ci permette di ammirare e scoprire la cura, ma anche la velocità, e la pulizia con cui vengono preparati i piatti. La cameriera ci serve immediatamente la carta dei vini. Poi ripassando al tavolo per servirci l’acqua minerale ci propone molto gentilmente il ventaglio di antipasti di pesce, uno dei piatti-forti di ‘Gusmano’. Scorrendo la lista dei vini, piuttosto nutrita e ben chiara ma con ricarichi un po’ esosi in particolare per i vini più a la pàge, scelgo uno Chardonnay trentino della cantina Pojer & Sandri , vino dolomitico profumato al punto giusto che si rivela eccellente in abbinamento ai cibi scelti. L’esordio (discreto) è con una insalata di farro tiepido di pesce che ‘spolveriamo’ in un nano secondo (la fame stasera è tanta….). Successivamente e con tempi ben distanziati arrivano la sfogliatina con salmone e verdure grigliate (ottima, fresca e delicata); lo spiedino di spannocchio in “gabbia” (sfizioso, originale e buono); il tortino di fagioli con filetto di triglia (prelibato, decisamente il migliore degli antipasti). I primi piatti ci vengono proposti ‘a voce’ dalla cameriera (non insistiamo per avere una lista anche perché non ne vediamo in giro nel locale…). Sono tutti appetitosi. La moglie opta per i garganelli freschi al nero di seppia conditi con sugo di triglie, mentre io scelgo i ravioli di branzino. Ovviamente ce li assaggiamo a vicenda. Due ottimi primi che confermano l’alto livello dello chef e la già buona impressione avuta con gli antipasti. Per i secondi mia moglie va sul classico ordinando una grigliata mista. Io decido di sperimentare e scelgo gli spannocchi cotti al vapore con le verdure fresche e l’aceto balsamico (servito a parte). Leggera e saporita la grigliata (scampi, seppe e triglie); freschi e delicati gli spannocchi sui quali mi astengo però di cospargere l’aceto balsamico. Il mare, in entrambe le pietanze, c’è e si sente…………. Saltiamo i dolci perché sazi e concludiamo con un corroborante caffè. Da riprovare assolutamente. Ricapitolando: 1 acqua minerale:………………… 2 euro 1 bottiglia di vino Chardonnay: Pojer & Sandri …. 18,50 euro 2 antipasti:…….. ………………... 23 euro 2 primi piatti………………………. 21,50 euro 2 secondi:…………………………….. 42 euro 2 caffè:……………………………….. 4 euro 2 coperti:……………………………… 5 euro TOTALE………………………………116,00 EURO Awanagana |