> Siti e blog del Network 
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)
TigullioVino.it
© |
||||||||||||||||
Archivio recensioni ristoranti inviate dai lettori
Torna all'archivio
Invia una recensione
| Osteria La Madernassa Loc. Lora 2 Guarene, Castelrotto (CN) Tel. 0173.611716 Chiusura : lunedì Data recensione : 10/2004 Siamo nel Roero,una volta parente povero della Langa adesso splendida realtà che mostra i muscoli a tutto il Piemonte:(venite a visitare gli splendidi borghi di Guarene col suo meraviglioso castello,il vezzoso paesino di Castagnito,la sontuosa Bra,Monteu,Corneliano ,Magliano Alfieri,Baldissero a cavallo delle Rocche...e tanti altri tali da passarvi un fine settimana di grande fascino). La Madernassa(prende il nome dalla pera roerina,presidio slowfood) si trova appunto in uno di questi borghi,siamo a Guarene in frazione Castelrotto,una villa fantastica con un grande parchegigio sotterraneo affinchè le automobili non disturbino la vista della campagna che da questa splendida balconata si gode;aperto da circa un anno e mezzo,il ristorante è in costante crescita. Appena entrati vi accompagnano in una sala comune dove viene servito l'aperitivo,grande fascino,colori pastello,quiete assoluta,poi salite al piano nobile,due salette arredate con gusto,calde e accoglienti,tovagliato di findra,piatti in porcellana bianchi,posateria all'altezza. Il giorno della nostra visita da una carta che tiene sott'occhio il territorio con giuste innovazioni abbiamo scellto: gallina e funghi freschi in insalata,sfoglia con tuorlo d'uovo e fonduta su letto di cardi,poi ravioloni con spinaci ricotta e tuorlo d'uovo,risotto con funghi porcini e pera madernassa. i secondi:tre cotture di coniglio(un percorso "attraverso "il coniglio entusiasmante),stracotto di guanciale di vitella con polenta. Dolci:La madernassa(tortino di frolla con tre pere al the verde,al brachetto e bianca),la nocciola(torta di nocciola con zabaione). Abbiamo accompagnato questo ben di Dio con quello che a ragione è considerato il più grande Roero, il Roero Roche d'Ampsej 99 di Matteo Correggia(totem della viticoltura roerina,autentico precursore di questo grande vino),con i dolci un grande moscato d'Asti, La Galeisa 01. Conto in due con i vini 90 euro. Alle somme:abbiamo mangiato bene,in un ambiente fascinoso ed elegante,un ristorante in crescita,partito col piede giusto,affidato ad uno chef giapponese(!)(allievo del grande Davide Palluda,re dell'Enoteca di Canale),ci torneremo e vi racconteremo ancora,nel frattempo provatelo,magari al termine di una giornata roerina per concludere in modo degno una gita in una regione rilassante dai colori e sapori struggenti,tra una gente schietta e sincera,intagliata nel legno che ha il pregio di farvi sentire a casa vostra Maurizio Bavazzano |