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L'altro Mastai
Via G. Giraud, 53 Roma
Tel. 06.68301296
Aperto solo la sera. Chiuso la domenica e il lunedì.
Data recensione : 09/2004


Il locale si trova a poche centinaia di metri da Piazza Navona, in un vicolo adiacente Corso Vittorio.
Su un lato della strada è situato il ristorante l'Altro Mastai, mentre sull'altro il Winebar "Il bicchiere di Mastai".
All'entrata veniamo accolti da una graziosa signorina che, chiesto il nome della prenotazione, ci accompagna al nostro tavolo. Superato il locale di entrata, il ristorante è diviso su due sale separate da archi. La prima sala per fumatori e la seconda per non fumatori.

L'ambiente è elegante ma non ingessato. Le pareti chiare avvolgono il cliente in un'atmosfera rilassante grazie alla buona illuminazione. Le tende alle finestre che danno sulla strada lasciano intravedere soltanto i movimento e le luci provenienti dall'esterno.
I tavoli sono ampi, abbelliti con vasi di cristallo e candele. Gli splendidi sottopiatti in cristallo trasparente si abbinano a piccole biglie di cristallo di varie dimensioni sparse sul tavolo. Le sedie sono comode e dotate di braccioli. La temperatura dell'ambiente perfetta per l'intero corso della serata. Il menu di mia moglie non riporta i prezzi. Unica nota stonata, quando un ospite dell'altra sala accende il sigaro l'odore raggiunge il nostro tavolo.

Il locale ha 30 coperti, più della metà dei quali sono occupati nel corso della serata.

Il servizio è premuroso senza essere invadente. Il personale giovane mette a proprio agio, anche grazie a tante piccole attenzioni. La presenza del servizio è discreta seppure puntuale. Il vino e l'acqua vengono versati puntualmente. Il pane servito non appena necessario. Tra una portata e l'altra il personale si assicura che i tempi di attesa siano graditi. La seconda bottiglia d'acqua viene spontaneamente servita e non messa in conto.
Vista la nostra prolugata permanenza a fine cena, veniamo gentilmente omaggiati di un'altra gradita piccola pasticceria.

I due cambi richiesti sul mio menu degustazione vengono assecondati senza alcun problema.

Non ho dubbi ad indicare il servizio dell'Altro Mastai come il miglior della città (e forse della regione) dopo quello de La Pergola. Un servizio così attento e ben coordinato non può che essere il risultato di un'organizzazione "scientifica" del personale di sala.

La carta dei vini è ampia e con ricarichi che, rispetto ai prezzi dell'enoteca, vanno dal 100% (sui vini di fascia medio-bassa) al 50% (sui vini di fascia alta). La presenza di numerosi e interessanti vini da 20 euro dimostra la sensibilità e l'attenzione verso ogni tipo di cliente e budget di spesa, senza le discutibili speculazioni di alcuni altri grandi ristoranti della città (che fanno partire i vini in carta, anche i meno pregiati, da 40 euro).

Il menu degustazione è per lo più basato su preparazioni di pesce. Per questo motivo ci indirizziamo verso vini bianchi. La scelta cade su un Monte Alto Soave Superiore 2000 di Ca' Rugate (20 euro). Una scelta che si rivela azzeccata grazie ad un naso fresco e inteso, in bocca una punta minerale e un'eccellente bevibilità complessiva.
Il vino viene aperto e assaggiato dal sommelier, che alla prima bottiglia coglie un'imperfezione, si scusa e torna dopo un minuto con un'altra bottiglia. La bottiglia viene posta nel cestello del ghiaggio ed i bicchieri riempiti puntualmente nel corso della serata.

Con i secondi di carne ci viene proposto un unico vino alla mescita rosso (Salice Salentino). Decidiamo di terminare il vino bianco, ma rimaniamo colpiti dalla presenza di un solo vino rosso alla mescita.

I pani, tutti molto buoni, sono realizzati dalla cucina di 5 tipi diversi: bianco, croissant ai semi di papavero, olive nere, ai semi di finocchio e integrale.

La consultazione del menu è accompagnata dalla presenza di piccoli e gustosi bastoncini alle alici e alle olive. Successivamente vengono servite deliziose chips di patate dolci e carote. Una frittura perfetta e quasi eterea, prima dimostrazione delle capacità tecniche della cucina.

Optiamo per l'invitante menu degustazione (7 portate + appetizer + predessert + piccola pasticceria a 80 euro), con la possibilità di sostituire due dei piatti in carta:

Raviolo croccante ai funghi su crema di zucca
Straordinario benvenuto dello chef. Perfetta consistenza della crema ed esaltante contrasto con la croccantezza del raviolo. "Se il buon giorno di vede dal mattino ...". Ottimo.

Tartara di sgombro e asparagi con uova di quaglia e caviale Beluga
La tartara viene servita su una crema di asparigi, con metà uovo di quaglia e una generosa quantità di caviale Beluga. Stupefacente l'intensità gustativa della tartara. Azzeccato l'abbinamento con la delicata crema di asparigi. Ottimo.

Crocchette di palombo su carpaccio tiepido di pomodoro
La crocchetta a forma piramidale è adagiata su un gustoso carpaccio di pomodoro, dal sapore molto intenso. Perfetta la cottura della crocchetta. Molto buono.

Tagliolini con gamberi di Mazara e bottarga di muggine
Qualità straordinaria dei gamberi e bottarga in quantità non eccessiva. Molto buono.

Risotto alle fave con formaggio di capra e petto di piccione
Perfetta la cottura del riso. Il piccione è posto al centro del piatto e tagliato a piccole fette. Nel complesso un piatto dai sapori decisi per la presenza del formaggio. Ottimo.

Astice arrostito con purè di fave e fegato grasso d’oca in salsa allo zafferano
Il purè di fave e fegato grasso nel centro del piatto, l'eccellente astice ai due lati e una leggera spuma di zafferano. Piatto di giusta sapidità, qualità eccellente e grande esecuzione. Ottimo.

Filetto di vitello in crosta di pomodori secchi e basilico
Due fette di vitello, di straordinaria qualità, con cotture leggermente diverse. Buono.

Petto di piccione in crosta di fieno con verdure brasate
Presentato al tavolo in una crosta di pane che viene eliminata dal cameriere. Servito in un altro piatto su verdure di stagione. Cottura perfetta. Molto buono.

Zuppa fredda di anguria con mousse di pecorino romano e croccante alla menta
Ardito accostamento della mouse di pecorino con la freschezza esitva dell'anguria non particolarmente riuscito.

Fichi d'India con sorbetto di mandorla
Pre-dessert decisamente piacevole. Molto buono.

Semifreddo allo zenzero con ananas e fragole marinate
Carpaccio di ananas, yogurt, fragoline e gelato allo zenzero (molto buono) disposti circolarmente. Buono.

Piccola pasticceria
Servita su un vassoio di argento a due piani, si compone di: 2 tipi di gelatine, piccola panna cotta, pralina di cioccolato e nocciole, pralina di cocco. Tutti molto buoni con punte di eccellenza nelle straordinarie gelatine. Come detto sopra, la piccola pasticceria viene servita nuovamente a fine cena.

Il conto finale di 184,00 euro è così composto:

160,00 euro - 2 menu degustazione
20,00 euro - Vino bianco
4,00 euro - 2 bottiglie d'acqua minerale

Gentilmente offerti: pani, appetizer, chips iniziali, piccola pasticceria, pre-dessert e assaggio di Whisky.

A fine cena Fabio Baldassarre, giovane chef e deus ex machina del ristorante, si intrattiene con noi per qualche minuto. Oltre a dimostrare grande passione, ci colpiscono il suo sorriso e la sua gentilezza.
Fabio Baldassarre, prima di questa esperienza, ha lavorato diversi anni presso La Pergola del Cavalieri Hilton, per poi fare esperienza in Gran Bretagna, tornare a Roma e aprire nel settembre 2003 L'altro Mastai.
Ci complimentiamo con lui per la serata, la ricchezza del menu proposto e finalmente lasciamo il locale.

Una delle migliori esperienze dell'anno in assoluto. Certamente la più bella sorpresa di tutto il Lazio da qualche tempo a questa parte.
Servizio di altissimo livello e grande cucina. Materia prima straordinaria e prezzi corretti per la qualità di ristorazione proposta.
Della cucina colpisce la tecnica ineccepibile e la grande maturità della proposta. Sono evidenti i riferimenti alla cucina di Heinz Beck, di cui Baldassarre è stato chef e alliveo per diversi anni.

Usciamo da questa esperienza estremamente soddisfatti, con la voglia di tornare e la conferma che a Roma, finalmente, esiste un altro sicuro indirizzo di alta ristorazione.


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