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| Il Nettare degli Dei Salita San Lorenzo, Castagneto Carducci (LI) Telefono ristorante : 0565766118 Data recensione : 06/2004 Un amico ci parla della nuova gestione di questo locale, ed essendo in zona per incontrare altri amici decidiamo di provare. Prenotiamo al mattino un tavolo per 6, al quale aggiungeremo un posto nel pomeriggio. Il locale si trova nel cuore di Castagneto, la circolazione è interdetta ma si può lasciare la macchina nel campo di calcio che in estate funge da parcheggio. poi a piedi sono poche centinaia di metri... si trova appena sotto al Comune. Ci sono una saletta principale con 4 tavoli, una saletta con un solo tavolo ed un soppalco con un ampio tavolo al quale sediamo noi. In totale un 20/25 posti. Arredamento simpatico, tantissime belle bottiglie in mostra, bella apparecchiatura. Il tavolo nel soppalco sembra essere l'unico per un numero di persone come il nostro, lo eviterei in estate poichè in alto è un pò troppo caldo... ma non soffriremo più di tanto. Mentre scegliamo cosa ordinare ci viene versato un calice di Blanquette (la Blanquette ha una storia singolare, è l'antesignano dello Champagne, inventata a Limoux dai monaci della locale abbazia Benedettina nel 1531, insomma le prime bollicine della storia...). Simpatico vino che non servono in molti. La carta offre una decina di portate per settore, metà di terra e metà di mare, e c'è anche un degustazione sui 35 euro. Alcuni piatti provati, in ordine sparso: - Vellutata di patate con moscardini di penna, forse l'unico piatto che non ci è piaciuto. La minestra si presenta un poco troppo legata, con una consistenza leggermente colloidale che non convince. Pur buona di sapore. - Sfogliatina al formaggio, porzione abbondante, ottimo profumo, buona consistenza, un piatto per chi non ama il pesce. - Taglierini con fiori di zucca e scampi, molto buoni e ben fatti, salsettina saporita e abbondante condimento. Si fanno mangiare con piacere. - Pizzoccheri in salsa di tonno, buoni e gustosi, appena troppo cotto il tonno. - Gnocchetti di patata in salsa di scorfano, buonissimi, nella loro salsetta piccante. Come secondo prendiamo una grande orata di pescato che ci viene cucinata al forno con patatine, verdure e olive. Perfetta la cottura, ottima la materia prima. Alcuni prendono un ottimo fritto di pennini. Assaggiamo poi uno scampo al sale grosso, uno per ciascuno. Ne avrei potuti mangiare altri 10, semplici quanto deliziosi. Il dessert migliore è stata la bavarese di amarene, buona anche la mousse al gianduia. La carta dei vini è notevole, e con tante belle boccie che non figurano in carta ma che si possono scovare sulle rastrelliere. Dopo la Blanquette berremo un bianco del posto (Costa di Giulia, M.Satta) ed un Riesling dell'Abbazia di Novacella (mi pare), ottimi ambedue. Chiudiamo con un Aleatico di un piccolo produttore locale, delizioso. Il servizio è abbastanza informale, ma cordiale. Alla fine dei giochi spenderemo 40 euro a testa per una cena dall'antipasto al dolce, con 4 bottiglie di vino in 7 (due bambini). Rapporto q/p correttissimo, da rivisitare... Claudio P.S. Noi ci siamo tornati oggi, avevo chiamato ieri sera per sapere se avevano gli scampi... mi ha detto che chiamava il pescatore e che se li pescavano ce li prendeva. Praticamente hanno aperto il ristorante solo per noi due (la domenica a Castagneto son tutti chiusi, o quasi), gli gnocchetti erano buonissimi, ci siamo mangiati 10 scampi a testa, di qualità veramente notevole e cotti benissimo, poi un dessert e fuori. 90 euro a testa, ma bevendoci 4 vini diversi e con un kilo di scampi a testa... Insomma, davvero un posticino interessante!! |