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La Osteria Piazza IV Novembre, 9 Marcon (VE) Telefono ristorante: 041.5950068 Giorno di chiusura: lunedì e sabato pranzo Data recensione : 02/2004 Anche questa volta Giovanna non mi ha deluso. Ne vale veramente la pena. Antipasto di scampetti crudi e carpaccio di tonno. Niente di nuovo si direbbe ed invece mi ritrovo un piatto che è una tavolozza di colori e profumi. Un vero divertissement per l'occhio e per il palato. Il carpaccio di tonno leggermente condito con sale grosso e un filo di delicato olio d'oliva poteva essere assaggiato con crostini di pane caldo e burro, leggera salsina di peperone giallo e rosso, essere intinto in un buon aceto balsamico stemperato in una leggera caramellatura oppure essere accompagnato a dello zenzero in salsa dolce. Gli scampetti a loro volta potevano essere gustati con una julienne di carote, sedano, radicchio di Treviso e succo di limone, con piccoli dadini di pane abbrustolito e intinto in olio d'oliva leggermente fruttato;oppure con le alternative citate per il carpaccio di tonno. Un piatto semplicissimo ma con una gran possibilità di gioco, devo dire un vero piacere. Ho continuato con dei gamberoni di Lampedusa su letto di patate al forno e radicchio. Un piatto di mare a tutti gli effetti. Beh, in questo caso la lode alla cucina va per la totale semplicità della preparazione, che ha lasciato i gamberoni perfetti in tutta la loro freschezza, in tutto il loro sapore. Per finire, questa volta non ho optato per il carrello di formaggi come sono solita fare, ma ho assaggiato una leggera sfoglia ripiena di mele e pinoli con leggera salsa al mascarpone. Gradevole ben fatta ma non esaltante come i piatti precedenti. Durante l'antipasto ed il secondo ho bevuto uno champenoise che non tradisce mai Brut Zero di Valentino Migliorini, con la sfoglia un calice di Recioto Le Colombare di Pieropan, un 1999. Il locale è molto semplice ma allo stesso tempo si respira una sottile ricercatezza in piccoli particolari, ad esempio la piccola quadrettatura del tovagliato. Si propone come Osteria ma ha certamente una marcia in più. La cucina semplice ha dentro di sé una ricercatezza non sempre riscontrabile, la carta dei vini è ricca di curiosità, il servizio è cortese e discreto. Astrid |