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| Puerto Alegre Via Borsi 9/2, Milano Telefono ristorante: 02.89420969 Data recensione : 12/2003 Cercando su Internet prima ancora di scoprire questo sito, mi affido ad una guida on-line sui locali di Milano. Cercando tra le varie categorie, trovo in quella dei ristoranti alla moda il Puerto Alegre, descritto come posto dalla cucina ottima e dall' ambiente particolare. Un visita al sito del locale mi convince, verso le 19.00 prenoto per due. Zona Navigli, parcheggio impossibile, all'ingresso veniamo accolti prima da una sorta di buttafuori che controlla le prenotazioni, poi una dama in costume ci accompagna al tavolo. Locale diviso in due zone, una arredata in stile maja, una che ricorda i paesini caraibici, a me ha ricordato Boca Chica a Santo Domingo, la prima di dimensioni eccessive, accoglie ad una certa ora uno spettacolo di varietà e musica dal vivo anche per clienti che non hanno cenato, la seconda più piccola e a mio parere più accogliente, è quella che ho scelto dalle foto sul sito, per la ns. cena. Subito ci viene offerto un'aperitivo e di li a poco tre messicani in costume tipico ci cantano una serenata, il tutto veramente molto bello ma qui cominciano le note negative. Dopo 20 minuti un cameriere un pò troppo spiritoso viene a prendere l'ordinazione: 2 spaghetti all'astice e 2 grigliate di crostacei. Il primo piatto arriva in tempi accettabili alle ore 22.40 ( siamo seduti dalle 21.40), il secondo arriva a mezzanotte dopo varie insistenze, e cosa ancor più grave è veramente pessimo. Il piatto presenta 3 gamberoni e 2 scamponi decongelati (come indicato sul menù) in maniera frettolosa, tantè che i gamberoni non si sbucciano e gli scamponi si spappolano, immangiabili! Il tutto accompagnato da una caraffa di sangria (0,75 cl) con 2 caffè e due limoncelli per la modica cifra di euro 158,50 corrispondenti a £ 306.900, decisamente eccessivo. A questo punto mi tolgo la soddisfazione di zittire il cameriere troppo spiritoso e all'ennesima battuta fuori luogo, gli dico che farebbe meglio a ridere di meno e dovrebbe invece servire i clienti come si deve, visto che i prezzi sono da ristorante di lusso. Mi alzo, non lascio la mancia e me ne vado insoddisfatto. Peccato per la cucina, perchè il locale merita Sergio |