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| Ristorante IL GUSCIO Via dell’Orto, 49 50124 FIRENZE Aperto solo per cena Chiusura invernale domenica e lunedì chiusura estiva sabato e domenica Data recensione : 04/2003 La sera della vigilia di Pasqua ci siamo ritrovati, con un’altra coppia di amici “gastronauti”, per scambiarci gli auguri e per provare un ristorante della nostra città nel quale non avevamo mai avuto l’occasione di mangiare. Il ristorante in questione si chiama “IL GUSCIO” ed è nel quartiere di San Frediano. Il locale è aperto solo la sera, l’aspetto interno è di trattoria con una piccola saletta all’entrata e due sale posteriori più ampie, in totale saranno circa 60 coperti. Apparecchiatura semplice, tovaglietta all’americana su tavoli di laminato finto legno, non molto distanziati, quindi c’è abbastanza rumore di conversazione che, unito al fatto che si può fumare, non crea il massimo del confort. Il tavolo ci è stato conservato prenotato ben oltre l’orario previsto d’arrivo, ottima cosa specie durante questo periodo. Il servizio è informale ma efficiente e cortese, appena seduti ci vengono portati i menù e la carta dei vini. Sono presenti anche piatti di pesce, ma noi ci teniamo sulla carne. Fra primi piatti abbiamo scelto: Gnudi di ricotta con pomodoro e scaglie di parmigiano, impasto buono che unito ad una buona preparazione d’insieme fanno del piatto un ottimo piatto. Altro primo assaggiato sono stati gli Gnocchetti al sugo d’asparagi anche questo si è rivelato un piatto decisamente buono. Fra i secondi scegliamo, Controfiletto lardellato (controfiletto avvolto nel lardo con aglio e ramerino e cotto in padella), Medaglioni di vitello al vin santo, Cervello e verdure fritte, Costolette d’agnello alla brace. I piatti sono ben presentati, tutti hanno due piccoli contorni ed il sapore generale risulta molto buono, non conosco il nome del fornitore della carne ma mi è sembrato un ottimo fornitore. Dalla carta dei vini, ampia ma anche molto incentrata sulle etichette toscane, abbiamo scelto un Montepulciano d’Abruzzo ’99 – Marina Cvetic di Masciarelli a 18 Euro, nel complesso i ricarichi mi sono sembrati onesti. Abbiamo terminato con due soli dessert, fra l’altro uguali: Tortino di cioccolato con pere marinate nel vin santo, decisamente buono. Esiste anche un menù degustazione, mi sembra di ricordare di carne, ma il fatto che venga imposto per tutto il tavolo non ci ha trovato d’accordo. Tre caffè anzi cinque, con il mio doppio in tazza grande, hanno portato il conto del tavolo a 136,50 Euro per 4 persone, forse un attimo sopra la media ma tutto sommato in linea con quanto offerto dalla ristorazione fiorentina attuale. La cosa che ha tutti non è piaciuta sono stati i 2,50 Euro di coperto. Locale comunque da frequentare. ZIONGIU |