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OSTERIA DEL GALLO E DELLA VOLPE
OSPEDALETTO D'ALPINOLO (AV)
Data recensione : 04/2003


espresso 13,5/20 salve a tutti.
sono stato venerdi sera(28/3/2003) con un amico in questo grazioso locale in irpinia,situato in alta collina a una decina di km dal capoluogo,avellino. il ristorante(non è un'osteria,a dispetto del nome) è abbastanza piccolo(una quarantina i coperti),si sviluppa longitudinalmente ed è ben arredato.i tavoli sono sufficientemente distanziati,anche se alcuni sono in posizioni non felicissime(il nostro era attaccato ad un pilastro di sostegno). la carta dei vini annovera circa 400 etichette a prezzi altalenanti(contenuti su alcuni vini,esgerati su altri).abbiamo scelto un ottimo camelot di firriato a 39 euro.
il menu non prevede il degustazione;quindi scegliamo dalla carta:
1)tortino di alici di cetara con passata di pomodoro.buona la materia prima,piuttosto saporito. 1a)fagotiini di ricotta,zucchine e carote avvolti infoglie di bietola.simpatica la presentazione,piu' che buno il risultato.
2)gnocchi(fatti in casa) con salsa di broccoli e pecorino di fossa.la porzione era piuttosto abbondante.il connubio broccolo-pecorino di fossa è direi riuscito.il risultato nel complesso è buono. 2a)scialatielli(un tipo di pasta simile alle tagliatelle,ma piu' irregolare) con bietole e pomodorini secchi.il piatto nel complesso era discreto anche se mancava una certa "legatura" dei componenti.
3)coniglio "fasciato".il piatto consiste in involtini di coniglio fasciati dalla pancetta.ottima la qualità della carne,che veniva esaltata dalla sapidità della pancetta(che a me in genere non piace..) 3a)stinco di maiale con carciofi.anche in questo piatto si denota la qualità della materia prima supportata da una buona cottura e preparazione. abbiamo "saltato" i dolci.
gli antipasti costavano intorno ai 6-7 euro,i primi 7-8 euro,i secondi 10 euro. il conto finale compreso il vino e due armagnac samalens(1,25 l'uno!!neanche il prezzo di costo..) è stato di 90 euro. in definitiva è un ristorante da provare,anche se un po' lontano dalle principali vie di comunicazione. saluti


fabio