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| La Chandelle Ristorante Enoteca Via Casa Rossa 303 Massarosa (LU) Tel. 0584938290 Data recensione : 10/2002 Siccome domenica mattina si aveva voglia di mangiar pesce ma anche di andar fuori dai luoghi attorno a Pisa, sfogliando una nota guida dal nome di un crostaceo leggo di questo ristorante con vista sul lago di Massaciuccoli e decidiamo, io e la fidanzata, di far visita al ristorante enoteca La Chandelle. Arrivati a Massarosa da Pisa occorre attraversare il paese e appena fuori prendere a sinistra una stretta e ripida stradina che si inerpica fino al parcheggio della una bella villa che ospita al piano terra il ristorante. Veniamo fatti accomodare al tavolo prenotato da una cameriera un po' in affanno perche' sebbene siano gia' quasi le 14 il locale e' affollato da famiglie con bimbi al seguito (che pero' saranno abbastanza tranquilli). Tavolo tondo ampio, poltrone imbottite, arredi un po' sul finto elegante nelle due salette interne; c'e' all'interno anche un porticato-veranda con altri coperti. Nel bel giardino esterno un altro ambiente in legno a parte, pero' credo solo per banchetti e cerimonie. La lista prevede anche tre menu degustazione, due di mare ed uno di terra e leggo che tutti gli ortaggi provengono da agricolture biologiche. La fidanzata sceglie una serie di assaggi di antipasti di mare mentre io vado al primo direttamente, scegliendo come vino un prosecco spago di Mionetto. Tra gli assaggi di antipasti un ottima triglia marinata, una deliziosa frittatina di ortaggi (offerta anche a me) una terrina di spada ai peperoni (anche questa gentilmente offerta anche a me) e un cartoccio di seppioline, cozze e vongole; la fidanzata approva decisamente soprattutto sulla qualita' del pesce. Il mio primo, maccheroni di farina di ceci con scampi e maggiorana non e' da meno. Secondo: grigliata mista con insalatina di monte. Arriva, ma dell'insalatina di monte non vi e' traccia perche' al suo posto troviamo un misto di verdure al forno. Buone ugualmente. Il pesce alla griglia: in ciascuno dei due piatti troviamo uno scampo, due gamberoni, un totano e mezza spigola spinata sul posto. Niente da eccepire di nuovo sulla qualita' del pesce. Concludiamo col mio dolce, tavoletta di crema di torroncino e cioccolato e la sua grappa di muller thurgau di Pojer e Sandri (non messa in conto) piu' due caffe'. Il locale ci e' piaciuto, anche se la vista sul lago in realta' si gode dai tavoli del porticato. Il pesce e' di qualita' e alcuni piatti della carta sembrano interessanti. I prezzi, considerando che si tratta di pesce, sono abbordabili e non troppo caricati. La carta dei vini verte quasi esclusivamente sui bianchi e comunque e' abbastanza limitata. Una nota stonata, scusatemi ma la racconto, e' stata vedere il proprietario che aiutava a servire trascinandosi tra i tavoli in ciabatte da piscina e calzini. Conto totale 74,50 euro. FabMind |