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| Colline Ciociare Acuto (FR) Data recensione : 12/2002 *michelin 84 gamberorosso 16 espresso provato ieri sera, 4/12/2002 salve a tutti! eccomi a postare l'ennesima rece,questa volta di un gran bel ristorante alle porte di roma.siamo in ciociaria,ad acuto,a pochi km da fiuggi.il locale si affaccia proprio sulle "colline ciociare",trovandosi lungo la strada panoramica,appena prima di entrare nel centro abitato. certo,fare 220 km ad andare e 220 km a tornare(alle 2,30 stanotte) di sera non è il massimo della vita,pero' io penso che questo locale li valga. la sala è unica .i coperti sono 20(!) e ieri sera,con tutti i tavoli occupati eravamo 17(!).i tavoli sono ben apparecchiati e bene distanziati,in sala c'e' un bel camino(che nelle serate d'inverno serve...ieri c'erano 3 gradi..). siamo in 4 e prendiamo tutti il menu degustazione a 65 euro,al quale poi aggiungiamo un altro piatto(gli spaghetti) che non viene messo sul conto. 1)come primo appetizer ci portano dei cubetti di zucca fritta con arancia candita,davvero "sfiziosi" 1a)come secondo appetizer della crema di polenta con olio e polenta fritta.anche questo buono. 2)il primo antipasto è la "mitica" cipolla fondente di alatri.ragazzi,che semplicita'..e che bonta'!provare per credere! 3)il secondo antipasto sono 2 cannoli di polenta,uno con mousse di ricotta,l'altro con mousse di baccala,il tutto su spuma di baccala.l'unico piatto,secondo me,"normale" ma sempre di buon livello. 4)il primo sono dei ravioli di cioccolata con ripieno di castagne e salsa al mosto d'uva.ottimi. 5)poi,ordiniamo,al di fuori del menu, un assaggio di spaghetti senatore cappelli con cipolla di alatri e menta.allo stesso tempo sapore deciso ma molto equilibrato,smorzato dalla freschezza della menta.anche qui promosso a pieni voti . 6)il secondo è uno straordianrio agnello al doppio taglio,con due differenti cotture.la qualità della carne era eccelsa cosi come la cottura "al giusto rosa".il tutto accompagnato da piccole lenticchie e broccoli. 7)assaggio di ottimi formaggi dal carrello,con 3 taleggi ,2 caprini,uno dei quali stagionato nel rosmarino e nella cenere,e 3 grandi castelmagno,il tutto accompagnato da una mostarda di pomodori verdi. 8)come dolce,un classico(ormai lo si trova dappertutto),ma grandissimo tortino fondente di cioccolato con un sorbetto di fichi d'india. Come vini prendiamo un merlot planeta '99(33 euro) e un valtellina sfursat 5 stelle nino negri(45 euro).sul dolce un muffato della sala e per chiudere un grande cognac. spesa complessiva(con l'omaggio degli spaghetti) 362 euro(90,5 a testa) certamente devo dire che questo ristorante mi conferma x l'ennesima volta l'importanza della grande materia prima.certamente non ci sono grandissime creazioni o accostamenti "assurdi",ma c'è molta tecnica e cuore. Un plauso allo chef salvatore tassa,anche per aver creato questa piccola "bomboniera" in quel posto sperduto in ciociaria.complimenti! ciao atutti! alla prox rece(fra una decina di gg..questa volta al nord) fabio fiorillo |