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| Ristorante
"Giardino" Verona, via Giardino, 2 (borgo Trento) Chiusura : Domenica Data recensione : aprile 2002 Dopo aver passato svariate proprietà, questo locale di Verona, noto vent'anni fa per essere una buona trattoria dove si servivano principalmente cotolette alla milanese, è stato finalmente rilevato da una coppia di veri professionisti della ristorazione, che, negli anni, hanno dimostrato di saperci fare, inventando prima delle semplici pizzerie, poi dei bars alla moda, per poi, finalmente approdare alla ristorazione. Luca Governo e Francesca Galli sono una coppia amorevole, di una gentilezza d'altri tempi e, con le giuste tempistiche, stanno elevando a ristorante di livello una trattoria che nella passata gestione era, francamente, allo sfacelo qualitativo. Per quanto riguarda l'interno resta, onestamente, molto da fare per dare calore ed eleganza ad un locale ricavato da un palazzo anni sessanta, ma sono convinto che con il tempo le cose miglioreranno ulteriormente, confermando così una tendenza già in atto. Il servizio di tavola è decisamente di buon livello, alternando, a seconda dei colori, piatti in ceramica ed in cristallo. I bicchieri sono sempre adeguati e la carta vini è abbastanza completa, con una vasta scelta di prodotti locali e una discreta selezione di vini nazionali e di champagne. Ordino un antipasto, nell'incertezza tra un'insalata di carciofi con petti di quaglia e una crudità di verdure con tartare di filetto. Io opto per la prima e la mia compagna per la tartare. I piatti sono ben presentati ed entrambi di ottimo livello qualitativo. Per il vino scelgo uno champagne rosè Billecart Salmon e sono impressionato per il ricarico minimo in carta. Seguono i primi, dei tortelli di melanzane e pecorino su verdure marinate. Buoni. Per secondo scegliamo un filetto di maialino con taccole, crema di formaggio e salsa di vino rosso. Ottimo e ben presentato. Il dessert è un semplice salame di cioccolato con zabaione. Semplice ma perfetto. Concludo questa cena spendendo poco più di 29 euro a testa e 49 di champagne. Decisamente interessante. Ancora uno sforzo, Luca e Francesca. Date al vostro locale il giusto tono: tendaggi, luci, calore, ed il giusto riconoscimento verrà presto. golfer |