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| Nautilus
Via San Pancrazio, 48 Taormina (ME) Chiuso il martedi (mai in estate) Ferie dal 15/1 al 15/2 Tel. 0942/625024 Data Recensione : ottobre 1999 Credete nel destino o nella casualita' della vita? Io si. E quindi non potevo farmi scappare questo ristorante. Vi racconto l'antefatto. Sono in partenza per la Sicilia, volo Alitalia Milano Linate - Catania Fontanarossa, i server di una fabbrica di birra a Messina hanno bisogno di me. E' appena uscita sui giornali l'elenco delle spie russe in Italia, e quindi mi reco in edicola per comprare il Corriere della Sera. L'occhio mi sfugge sulla copertina del "Gambero Rosso", che recita: "Gli Oscar degli Oscar, ottime etichette a prezzi contenuti". Le spie russe passano in secondo piano, e la copia della rivista e' gia mia. Mentre volo mi diletto nella lettura e scopro che uno dei tre vini premiati e' siciliano: La Segreta Rosso 98 di Planeta (Agrigento) ... "guarda che casualita' .." Qualche pagina piu' avanti, e piu' prcisamente alla 108, mi imbatto nella recensione di un ristorante, "Nautilus", a Taormina. L'articolo mi affascina per una riga di testo: ".. possiamo enunciare che e' nata una stella senza timore di essere smentiti ..". Messina - Taormina non e' una gran distanza .. che casualita'! Devo restare in Sicilia per due giorni, quindi il Nautilus merita una visita. La prima sera andiamo a cena al "Maniero" (vedi recensione), a Taormina alta, perche' il Nautilus e' chiuso. Ma la sera dopo eccoci pronti per le delizie della "stella", ed ecco pronta per voi la recensione. Ristorante Nautilus - Via San Pancrazio, 48 - Taormina (ME) La strada che conduce al Nautilus e' la stessa del Maniero, ma ci si ferma prima, ad un parcheggio ai piedi della citta'. Un servizio di autobus che partono ogni quindici minuti vi porta fino alla piazza principale del paese. E' un servizio un po' particolare, le corse sono regolari fino a mezzanotte, poi bisogna telefonare per farsi venire a prendere, quindi non dimenticatevi di segnarvi il numero telefonico indicato sui cartelli delle bacheche del parcheggio. L'autista dell'autobus ci indica il Nautilus. Arriviamo con mezz'ora di ritardo, ed un cartello sulla porta d'ingresso del ristorante dice "Siamo in terrazza". In terrazza ... al 13 ottobre .. ho appena sentito storie tristi di colleghi milanesi che hanno avuto l'aereo per Catania ritardato per troppa nebbia a Linate, e qui si mangia ancora in terrazza .. che posto, la Sicilia! Per coloro che amano i particolari, ci sono 23 gradi. E sono le 9:30pm! Entriamo nel locale. Sul lato sinistro, vicino ad un caminetto (cosa se ne faranno, poi?) ci sono quattro sedie messe a quadrato, ed un bimbo che dorme beatamente .. Ci riceve una ragazza molto carina (se vi puo' interessare si chiama Patrizia, capelli scuri corti, sguardo penetrante e sorriso ammaliante), che ci conduce in terrazza. Ambiente molto "soft", circa dieci tavoli, sul lato sinistro un montacarichi che "scodella" le portate per le tre ragazze che servono in sala. Candele accese, atmosfera gattopardiana. Sul tavolo un cestino con pane bianco e nero, che sparisce immediatamente .. gustosissimo! Ci portano il menu e cominciamo a meditare. La lista dei vini presenta un'ampia scelta di bianchi e rossi locali, a dei prezzi corretti, ma anche etichette "continentali", lombarde, toscane e trentine. La specialita' locale e' chiaramente il pesce, ma nei secondi vedo spuntare un filetto di Angus: mi tenta, ma non posso, la Sicilia urla "pesce, pesce!". Decido .. Antipasto: tartare di tonno al coltello con crostini di patate: divino, da provare. Primo piatto: Spaghetti alla chitarra con uova di tonno e bottarga: ben eseguiti, ma non molto saporiti. Secondo piatto: Paurotto locale con asparagi: buono, ma l'asparago secondo me non "c'azzecca" Al momento del dessert chiedo un bicchiere di vino da dessert, e Patrizia, con la verve che contraddistingue i siciliani, dice "abbiamo un vino da dessert molto buono, lo usciamo sempre al momento del dolce, se lo volete provare ..": certo! Mi fa impazzire questo modo di usare i verbi: "quando scendo in Sicilia, ti salgo una cassata", dice sempre una collega sicula ... mi fa venire in mente Luciana Littizzetto, con il suo "scendimi la bambina che la gioco" ... Dessert: Mousse di cioccolato, accompagnata da un vino da dessert decentissimo: buona Chiedo scusa, ma non ricordo i nomi dei vini, un bianco di Sicilia ed un moscato passito da dessert, buoni Giudizio finale: locale buono (piu' piu') - Cibo buono (piu' piu') - Cantina buona Prezzo: lire 75.000 Back2Future |