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Cinghetta Ristorante Portoscuso (CA) Si tratta di un bel locale collocato su una scogliera a strapiombo sul bel mare azzurro di Sardegna circondato da un giardino di bouganville e altre piante locali. Lo si raggiunge da Cagliari attraverso la statale che porta ad Iglesias e poi a Portoscuso. Arrivati all'ingresso dell'abitato una efficace segnaletica guida a prova di errore fino all'ingresso di questo incantevole ristorante. Veniamo accolti con professionalità e calore nella piccola saletta (18 coperti) che si presenta estremamente calda ed accogliente. Dalle finestre si può ammirare il contrasto dello splendido giardino con il colore blu profondo del mare con il faro della Chinghetta (da cui deriva il nome del locale) sullo sfondo. Bella l'apparecchiatura con tovaglie jacquard di ottimo livello, posate e sottopiatti d'argento marchiate con il nome del ristorante e discreti bicchieri. La carta comprende un paio di menù degustazione fra il quale (ovviamente) scegliamo quello dedicato alle vacanze. Dopo un aperitivo offerto dalla casa a base di spumante locale (non ricordo l'etichetta!) ci viene servito un preantipasto di pressata di tonno all'aceto balsamico buonina ma non eccezionale. Niente di speciale per quanto riguarda i pani ma il Carasau di Sardegna scaldato al forno ed abbondantemente oliato ed aromatizzato con origano non fa' rimpiangere questa piccola mancanza. Per antipasto il menù prevede un'insalata di bottarga di muggine buonissima. E' la prima volta che mangiamo la bottarga presentata finalmente in un modo eccellente contornata da insalata, aceto balsamico e capesante. Come primo viene servito un millefoglie di pesce e patate decisamente buono ed accattivante nella presentazione. Mia moglie, avendo chiesto una variazione del menù accolta con gentilezza e disponibilità dal patron, a assaggiato uno dei migliori piati di fregola alla sarda mai mangiato (abbondantissimo, forse anche troppo). Per secondo una buona anche se scontata grigliata di pesce dove però spiccava un Sarago eccezionalmente aromatizzato accompagnato da gamberi e gamberetti. Infine per dessert cubetti di cioccolatto molto buoni e frutti di bosco assortiti serviti con una buona crema di pasticceria accompagnati da un buon vino liquoroso passito locale. Per quanto riguarda il vino abbiamo scelto da una carta piccola ma completa, basata in prevalenza su etichette regionali, un ottimo Vermentino di Gallura Capichera 2000. Peccato il ricarico decisamente eccessivo (Abbiamo pagato la bottiglia 70.000 Lit.). Buono il sevizio premuroso e cordiale, però con 18 coperti di cui solo 8 (compresi noi!) effettivamente occupati e la lunga inattività dell'unica cameriera che affincava il patron nel servizio ai tavoli non siamo stati puntualmente seguiti nella mescita del vino al punto che più volte ho dovuto versarmelo personalmente. Infine il prezzo: 270.000 in due. Lo giudico adeguato al locale, al cibo ed al livello di servizio offerto. Un bonus è rappresentato dalla possibilità di ospitare nello splendido contesto del locale alcuni ospiti per un totale di 8 camere a poco più di 200.000 a notte in alta stagione. Portoscuso di per se è un brutto paese che accoglie un porto industriale importante per il Sulcis (Porto Vesme) ma ad appena 30 minuti di traghetto si raggiunge la bella isola di San Pietro dove si possono trascorrere giornate di relax vacanziero in piena armonia con la natura. La Chinghetta rappresenta sicuramente una meta da consigliare per chi decide di trascorrere le sue vacanze in Sardegna. I-DFOX (Dimifox) |