Ai Nove Merli Ristorante
Piossasco (TO)

La cornice e' quella, splendida, di un castello medioevale ad una ventina di km da Torino. Appollaiato su una collina da cui, nei giorni di tempo favorevole, e' visibile uno splendido paesaggio, i "Nove Merli", con l'apertura di una nuova sala al piano inferiore e' diventato uno dei piu' bei ristoranti della Provincia di Torino.
Le splendide sale superiori sono ora riservate a grandi banchetti, mentre la sala di sotto, interamente dai toni crema con l'eccezione delle splendide sedie Frau in pelle dai colori piu' diversi, e' meno imponente ma piu' accogliente.
Vicino ad essa troviamo l'avveniristica reception con un trompe l'oeil della pianura circostante a tutta parete, che nasconde dei modernissimi servizi. Elegante l'apparecchiaturadei tavoli, anche se un po' troppo originale il"boccale" in ceramica al posto del piu' classico tumbler per l'acqua minerale.
La proposta piu' interessante e' il menu degustazione, assai competitivo a sole 70mila lire (85mila inclusi i vini - ovviamente di fascia mediobassa). Abbiamo mangiato una onesta terrina di salmone e uno strepitoso pan-cotto ripieno di pomodoro fresco con cozze gratinate.
Il primo prevedeva dei pizzoccheri discretamente proposti con il bitto e la verza. E come secondo, mentre io ho preso le previste ed eccellenti cosce di quaglia con lasagna farcita, mia moglie ha preferito i filettini di maiale lardellato (porzioni abbondantissime).
Meno interessanti i dolci: un discreto tiramisu e una crema al rabarbaro, portati ai tavoli a discrezione dello chef (ad un altro tavolo ho intravisto pere al cioccolato ed amaretto, forse piu' accattivanti).
Bevendo il Dolcetto Moriolo di Gastaldi (scelto in una carta non amplissima e dai ricarichi medio-alti) , dopo due calici di Brut della casa che accompagnavano l'antipasto, abbiamo speso sulle 90mila a testa.
La cucina e' buona, anche se non sempre c'e' quel tocco di genialita' che farebbe dei "Nove Merli" un "grande" ristorante.
Il severo 14/20 della guida dell'Espresso probabilmente e' giustificato dalle grandi attese che si possono avere per un locale cosi' splendido.
Molto corretto, peraltro, il rapporto qualita'/prezzo.
Ciao a tutti.

Leo