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I risultati della prova d'assaggio Data della degustazione : 04/2007 Campioni d'assaggio : 4 Il metodo di degustazione La Commissione d'assaggio La scheda di valutazione
1) Ormeasco di Pornassio Doc 2006 All'aspetto è limpido e di
colore rosso rubino molto carico con riflessi violacei. All'olfatto è
di buona intensità e persistenza, piacevolmente ancora "vinoso" ma fine,
con sentori di piccoli frutti rossi boschivi giustamente maturi, in particolare
la ciliegia. Al sapore è secco, di buona freschezza e sapidità, caldo,
con piacevole vena tannica, pieno e continuo. Spiccano al retrogusto,
le note fruttate. Considerazioni: buono e tipico. Si tratta di un vino
di montagna, di cui il vitigno è coltivato a Pornassio sin dal lontano
1303, per l'imposizione dei Clavesana tramite il Podestà locale. E' ottenuto
dalle proprie e scelte uve dolcetto a graspo rosso (in loco ormeasco),
diraspate, pressate sofficemente e fatte fermentare a temperatura controllata.
L'affinamento è stato fatto in botti d'acciaio inox. Evoluzione: giovane
ma già discretamente armonico. Prezzo medio in enoteca: euro 8,70 (prezzo
sorgente euro 4,50). 2)
Ormeasco di Pornassio Doc Sciac-trà 2006 All'aspetto è limpido e di
colore rosso porpora. All'olfatto si presenta abbastanza intenso, persistente
ma un po' chiuso, sufficientemente fine, con sentori di ribes nero, mirtillo,
mora e ciliegia maturi e, lieve, di pepe e mandorla amara. Al sapore è
secco, fresco e sapido, caldo, giustamente tannico, pieno e discretamente
continuo. Al retrogusto, si avvertono sapidità, vena tannica e nota fruttata.
Considerazioni: presentandosi all'olfatto molto chiuso, è necessario decantarlo
qualche ora prima del servizio. E' ottenuto da proprie e scelte uve dolcetto
a graspo rosso (in loco ormeasco) coltivate a 500-700 metri di altitudine,
pressate sofficemente e fatte fermentare a lungo a temperatura controllata.
Dopo la svinatura ed i travasi, il vino è fatto affinare in acciaio per
almeno un anno. La coltivazione dell'ormeasco a Pornassio, risale al lontano
1303, imposta dai Clavesana, tramite il Podestà locale. Evoluzione: quasi
pronto. Prezzo medio in enoteca: euro 9,90 (prezzo sorgente euro 5,50).
All'aspetto è limpido e di
colore rosso rubino scarico tendente al violaceo. All'olfatto si presenta
di buona intensità e persistenza, molto fruttato, fine, con sentori di
ciliegia, mirtillo e lampone molto maturi. Al sapore è equilibratamente
dolce, sapido, caldo, con lieve e piacevole vena tannica, pieno e di buona
persistenza. Al retrogusto spiccano la sapidità e la nota fruttata. Considerazioni:
molto buono. E' ottenuto dalle migliori uve dell'azienda, già mature e
fatte ulteriormente appassire in apposite gabbie per 2 mesi. Le uve appassite
sono poi fatte fermentare a temperatura controllata. Il vino ottenuto,
deve essere invecchiato per almeno 2 anni. Un tempo questo vino era consumato
per le grandi festività e le occasioni importanti. Prodotto in esigua
quantità, sta comparendo (per la prima volta) nelle enoteche ed in alcune
liste vini di rinomati ristoranti. Il merito di ciò, è dell'enotecnico
Gian Paolo Ramò, figlio del fondatore dell'azienda. Evoluzione: già piacevolmente
armonico, ma può tenere bene altri 3-4 anni. Prezzo medio in enoteca:
euro 18 (prezzo sorgente euro 10).
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