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Storico articoli - Setembre 2004
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| A scuola in vacanza: Lezioni Fisar sulla Costa Atlantica
di Virgilio Pronzati  I partecipanti
del Corso Fisar sulla Costa Atlantica (Excel Photo srl - Genova) Sia pur tra i minori - ma non meno interessanti - motivi d'interesse che può offrire una crociera Costa, ci sono, sempre più spesso, i minicorsi di enogastronomia. Un goloso itinerario attraverso cibi e vini del mondo, organizzato dalla FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) e patrocinato dalla Costa Crociere. Infatti, periodicamente i sommeliers della Fisar tengono corsi propedeutici per i passeggeri e, in alcuni casi, per il personale di sala, dove trattano compiutamente il contesto del vino, corredandoli da slides, degustazioni di vini e abbinamenti cibo-vini. Una formula vincente che, in ogni mini corso, coglie il pieno consenso di numerosi passeggeri di entrambi i sessi e di varie età, quanto mai interessati al mondo dell'enogastronomia.   L'Hotel Director Marco De Lucchi e il docente Virgilio Pronzati tra i sommeliers Luigi Terzago e Claudio Genova e gli stessi sommeliers al lavoro. Innumerevoli le domande dei corsisti al docente di turno, il quale, oltre a rispondere in modo esauriente ai vari quesiti, stimola la curiosità e l'interesse dei presenti verso i vini di qualità, finalizzandoli verso l'apprezzamento e il consumo dei vini contenuti nell'apposita lista, abbinandoli al meglio con i menues di bordo. In una delle ultime crociere, svoltasi sulla splendida Costa Atlantica (dal 19 aprile al 5 maggio di quest'anno) ai magici Carabi, il corso d'enogastronomia ha richiamato ben 130 ospiti di cui il 65% italiani e il resto di vari Paesi, tutti motivati ed attenti.   L'isola di Antigua vista dalla nave e la splendida spiaggia di San Marteen Il corso si articolava in sei lezioni. Nella prima lezione, il docente di turno dopo avere brevemente illustrato le finalità della Fisar e fornito alcuni cenni storici sulla vite e sul vino, ha illustrato le leggi che lo disciplinano e, in modo esauriente, la tecnica di degustazione (in particolare le soglie olfattive e gustative), concludendo con la degustazione guidata di due vini, serviti impeccabilmente dai due sommeliers Luigi Terzago e Claudio Genova. Nella seconda lezione, il docente, dopo avere ampiamente illustrato le tecniche di vinificazione dei vini, in particolare quella "in bianco" e la spumantizzazione, guidava la degustazione di due vini italiani serviti dai sommeliers, abbinandoli poi ad altrettanti piatti, commentandone il giusto abbinamento. Nella terza lezione, il docente, dopo aver illustrato più dettagliatamente l'enografia nazionale, guidava la degustazione di due vini serviti dai sommeliers e ne commentava l'abbinamento ai rispettivi piatti. Nella quarta lezione, dopo l'introduzione sull'enografia internazionale (in particolare della Francia), il docente guidava la degustazione di due vini, rispettivamente di Bordeaux e della Cote du Rhone, e l'abbinamento con due piatti di quel Paese. Nella quinta, il docente approfondiva l'enografia estera, guidando la degustazione di due vini ( uno francese e l'altro spagnolo) e abbinandoli ad altrettanti piatti, sempre facendo compilare ai corsisti l'apposita scheda di abbinamento cibo-vini.   Caraibi: l'isola Virgin Gorda e Piatti d'autore sulla costa Atlantica : salmone alle erbe fini Al termine del corso, consegnava un questionario inerente l'apprezzamento del corso medesimo. Nella lezione conclusiva, a tenere banco è stata la tecnica dell'abbinamento cibo-vino. Il docente, sia in maniera teorica che pratica ne spiegava le varie fasi e, dopo la degustazione di due vini, abbinava gli stessi ai rispettivi piatti, seguendo i dettami della scheda di abbinamento col vino. A fatto seguito l'interessante intervento del medico di bordo Costantino De Pasquale, sul corretto consumo del vino a tavola e l'attesa consegna dei diplomi agli entusiasti corsisti, da parte dell'Hotel Director Marco De Lucchi, immortalato nelle foto di gruppo. Virgilio Pronzati |