1) Montepulciano d'Abruzzo Doc 2004
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Montepulciano d'Abruzzo 100%
Lotto : 04M04
Prezzo sorgente : 8 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 4,5
Impressioni Generali : 3,5
Rosso rubino con riflessi
purpurei all'unghia, è limpidissimo e di buona consistenza. All'olfattivo,
vinoso, regala un piacevole fruttato fresco di fragola, mirtillo e mora.
Potrebbe solo essere un poco più fine ma in parte gioca la genuinità
dei metodi di produzione. Al gustativo trovi un vino assolutamente vivo
ed appagante. Superata qualche minima incertezza, per via di un lieve
residuo di carbonica - probabilmente voluta - che comunque svanisce versando
nel calice, trovi un vino di grande personalità, freschissimo,
sapido, intendo e persistente, immediatamente piacevole e diretto. Un
sorso di buona polpa fruttata ed ottima trama tannica, ancora in piena
evoluzione. Il suo prezzo in enoteca, si attesta intorno ai 14 euro la
bottiglia.
Punteggio : 15/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
2)
Montepulciano d'Abruzzo Doc 2001
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 14
Vitigni : Montepulciano d'Abruzzo
Lotto : 02M01
Prezzo sorgente : 15 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali : 4
Ottima espressione questo 2001 di un vitigno, il Montepulciano d'Abruzzo,
in grado di offrire veramente grandi emozioni. La veste è di color
rosso rubino con ampi riflessi granati. Il vino è limpido e di
ottima consistenza. Dopo le prime incertezze, con opportuna ossigenazione,
l'olfattivo è in grado di regalare al degustatore un quadro olfattivo
di grande complessità. Sul piccolo frutto rosso maturo e su inizi
di note eteree di ceralacca, ancora assolutamente in embrione, sprigiona
grande speziatura dovuta in parte alla terziarizzazione degli aromi del
vitigno ed in parte al passaggio in botte grande. Al gustativo, torna
con ottima corrispondenza gusto - olfattiva un frutto rosso scuro, denso,
intenso eppur fresco ed integro, liquirizia e note balsamiche mentolate.
Un sorso da masticare ma mai opulento, anzi snello sospinto, com'è,
da un tannino vigoroso e da un nerbo acido che sostiene ed invoglia di
continuo la beva, stemperando perfettamente l'importante apporto alcolico.
Un vino piacevole e intenso, dalle sensazioni vinose, a cui chiederesti
solo un poco di eleganza in più. Ma ha lungo tempo, ancora, di
fronte... Il suo prezzo in enoteca, si attesta intorno ai 26 euro la bottiglia.
Non economicissimo ma almeno siete sicuri di non rovinarvi la salute.
Punteggio
: 17/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
3) Montepulciano d'Abruzzo 1998
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 14
Vitigni : Montepulciano d'Abruzzo
Lotto :
Prezzo sorgente : 25 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali : 3,5
Si presenta nel calice di color
rosso granato, appena più scarico verso l'unghia, limpido e di
ottima consistenza. Al naso è un poco disturbato da lieve volatile.
Peccato perché sotto avverti una bellissima amarena matura, ceralacca
e spezie fini. In bocca è morbido, elegante, lungo e persistente.
Incredibile la diversità per eleganza e finezza dei profumi rispetto
alle annate più giovani. Sembrano quasi due mani diverse in vinificazione.
Un vino di grande spessore gustativo che tuttavia sconta qualche punto
per via di un'esuberanza alcolica non del tutto bilanciata. Il prezzo
in enoteca si attesta ad oggi intorno ai 35 euro la bottiglia.
Punteggio : 14,5/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it 
Considerazioni
finali sull'azienda
Molto interessante la proposta dell'azienda Pepe che si presenta alla
commissione di TigullioVino.it con tre annate dello stesso vitigno. Su
tutte ci ha decisamente convinto l'annata 2001 che, oltre a rappresentare
il vino a nostro avviso più interessante dal punto di vista qualitativo,
è anche quello dalle maggiori potenzialità evolutive. Molto
piacevole anche il 2004 se pur ancora molto giovane e un poco più
sottotono il '98, per via di un'esuberanza alcolica all'olfattivo che
ne inficia un poco la piacevolezza globale. Soprattutto nelle due annate
più giovani, l'azienda mostra di saper fare molto bene, ritoccando
molto poco, se non nulla la materia prima di base, eccezionale. Certo,
il non toccare nulla talvolta comporta qualche imperfezione all'olfattivo,
qualche minimo residuo carbonico o altri piccoli difetti. Perdoni tutto
però, di fronte ad una straordinaria piacevolezza e bevibilità
di vini strutturati, di grande stoffa e materia. Da ricercare forse un
poco più di eleganza ma i risultati sono già molto buoni,
avanti così.
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