Resoconto Cous Cous Fest
Cous Cous Fest: chiude rassegna con 150 mila visitatori. E il Cous Cous Barilla sarà firmato Cous Cous Fest.
.La confezione di Cous Cous Barilla sarà distribuita con il logo dell’undicesima edizione del Cous Cous Fest che si è chiusa a San Vito lo Capo con un bilancio di circa 150 mila visitatori. Barilla, main sponsor dell’edizione 2008, ha infatti deciso di far disegnare all’agenzia Feedback uno “special edition pack” del Cous Cous Barilla con il logo della rassegna internazionale. Il nuovo pack sarà disponibile fra qualche mese sugli scaffali della distribuzione italiana. Il bilancio dell’ultima edizione della rassegna, con 24 mila ticket di degustazione venduti durante i cinque giorni, ha confermato i numeri dello scorso anno, nonostante la pioggia dei primi giorni che ha scoraggiato molti visitatori. Questi i numeri della manifestazione: 400 le persone coinvolte nell’organizzazione tra chef, autisti, personale di sala, hostess, sommelier, addetti al villaggio e alla sicurezza, accompagnatori e interpreti, 12 i giornalisti presenti in giuria e 70 quelli accreditati durante la rassegna provenienti anche da Francia, Senegal e Belgio.
Tre le trasmissioni intervenute alla rassegna Vita in diretta e Linea Verde Orizzonti di Rai Uno, Linea blu, Gambero Rosso Channel, Studio Aperto, Verissimo, Sorgente di vita di Rai Due, Al Jazeera Documentary, Radiodiffusion Télévision Sénégalaise ed Eco tv di Sky. Al villaggio gastronomico si sono consumati oltre 6 mila litri di vino siciliano, 4 tonnellate di semola di grano duro, 24 mila porzioni di dolce siciliano tra cassatelle, cannoli e sfince, 2.200 litri di moscato e 1.000 litri di olio extravergine d’oliva. Ottanta gli stand allestiti nel centro storico di San Vito Lo Capo, invaso da turisti e visitatori e otto i paesi intervenuti alla rassegna, provenienti da 3 Continenti. “Siamo fieri di questo risultato – ha detto Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo - che testimonia, ancora una volta, il successo della manifestazione che si basa su “ingredienti” semplici ma unici: integrazione, pace e amicizia, che creano a San Vito Lo Capo un’atmosfera speciale. La cittadina è stata letteralmente invasa da migliaia di visitatori che, fino alla domenica sera, hanno popolato piazza Santuario e preso d’assalto bar e ristoranti che hanno registrato il tutto esaurito.”
A trionfare a San Vito è stata ancora una volta la pace. Mama Africa, chef della Costa d’Avorio che nella sua osteria a Palermo si prodiga per bisognosi ed immigrati, è stata la vincitrice del premio “Barilla miglior cous cous 2008”, assegnato dalla giuria tecnica internazionale composta da tredici esperti e giornalisti. La sua ricetta di vitello in un letto di attieké, il cous cous ivoriano di manioca, è stata scelta come la migliore tra le otto partecipanti. Alla Costa d’Avorio, già vincitrice nell’edizione 2006, è andato anche il premio del pubblico, assegnato dai dieci componenti della giuria popolare, sorteggiati tra quanti ne hanno fatto richiesta attraverso il sito della manifestazione. Secondo la motivazione della giuria, la ricetta vincitrice è stata premiata in quanto “trasmette l’immagine di un piatto autenticamente popolare con un’esecuzione tradizionale bene equilibrata sotto ogni aspetto.” A Fegh, chef della delegazione francese, è andato invece il premio speciale assegnato direttamente dal presidente di giuria, Stefano Bonilli e offerto dai Premiati Oleifici Barbera, per la coreografia del piatto di cous cous, presentato all’interno di una pagnotta di pane. E’ stato record, infine, anche per il sito Internet della manifestazione: a settembre un milione e 595 mila i click, 250 mila le pagine visitate e circa 21 mila diversi visitatori solo a settembre dell’indirizzo web, sia dall’Italia che dall’estero.