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Mostra Enografie Enografie. Il Design racconta i vini del Piemonte. Una mostra nel Palazzo della Regione. Sabato 4 Ottobre alle ore 18,30 si inaugura a Torino presso la sede espositiva della Regione Piemonte in Piazza Castello 165, la mostra Enografie, sul rapporto tra prodotto vinicolo e ricerca estetica. La mostra racconterà molto sul vino, da come nasce una vestizione a quanto di nuovo e significativo è stato realizzato dalle aziende produttrici piemontesi del settore. La mostra, organizzata dalla Regione Piemonte nell'ambito di "Torino 2008 World Design Capital", si propone di documentare, attraverso una serie di progetti di packaging particolarmente innovativi di aziende vinicole piemontesi, il rapporto fra Vino e Design. L'iniziativa, che sarà ospitata a Torino presso la Sede della Regione Piemonte, verrà riproposta anche in altre sedi italiane ed estere. Come sottolinea la Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso; “l’evoluzione qualitativa, nel caso dei produttori piemontesi, ha avuto inizio da aziende e vignaioli impegnati, che hanno saputo cogliere l’importanza di un rinnovamento anche estetico dei propri prodotti.” La mostra, che è stata curata da Giovanni Baule e Valeria Bucchetti, esperti in comunicazione visiva e docenti presso il Politecnico di Milano, è accompagnata da un catalogo che ripercorre la genesi dei progetti presenti nella mostra. “Tra il processo di progettazione di design e i processi di produzione in campo enologico- scrive Giovanni Baule nel catalogo- ci sono forme del percorso che si propongono come simili tra loro. Sono percorsi che sono anche ‘storie’, e che confermano, a uno sguardo ravvicinato, l’esistenza di consonanze, di contiguità ben visibili tra il design - la nascita di un segno grafico o la genesi di una forma - e i cicli e le fasi della lavorazione vinicola. Questa vicinanza di percorsi permette al design di costruire segni e forme in grado di comunicare il ‘prodotto vino’ evocandone l’essenza, evitando di sovrapporre maschere identitarie precostituite. Sono queste le enografie.” La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 26 ottobre. |