Tigullio Vino Homepage Home TigullioVino.it Blog Blog Vinix

> Operatori
» Registrazione operatori
» Operatori già registrati
» Club
» Pubblicità
» Newsletter
» Annunci vino-cibo
» Aggiungi ai Preferiti

> News e iniziative
» News ed eventi di rilievo
» Eventi locali, degustazioni
» Terroir Vino

> Contenuti e risorse
» Naviga per regione
» Vino & Olio
» Aziende testate
» Rubriche
» Tgv Blog
» Doc e Docg
» Recensioni Ristoranti
» Esperti
» Strade del Vino
» Parchi italiani
» Viaggi
» Video
» Contatti
» Faq

> Interagire col sito
»
Invia campionatura vino
»
Invia campionatura olio
» Segnala eventi
» Invia comunicati stampa
» Associati al Club
» Recensioni ristoranti
» Invia ricette


> Iscrizione newsletter
Iscriviti alla newsletter di TigullioVino.it per ricevere settimanalmente gli aggiornamenti via e-mail con le degustazioni, le news e gli approfondimenti della Redazione.
La tua e-mail :



> Pubblicità

> Siti e blog del Network
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)


Aggiungi alla barra di Google
Il Blog Network di TigullioVino.it
VinoPigro
A Modest Proposal, di Riccardo Modesti
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0

TigullioVino.it ©
E' vietata la copia, anche parziale, senza esplicita autorizzazione della Redazione.
Mappa del sito
Chi siamo / curiosità
Links
Privacy
Contatti







          
                      

Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino

Archivio ultimi comunicati stampa
Invia un comunicato
Iniziative enogastronomiche



Euro&Med Food 2008
A Foggia dal 27 al 30 marzo 2008.

La quarta edizione di Euro&Med Food, il Salone specializzato per l’agroalimentare e le produzioni ortofrutticole si preannuncia di grande interesse e punta a migliorare i postivi risultati ed i riscontri dei precedenti appuntamenti. Già da alcuni mesi gli Enti promotori ed il Comitato Organizzatore stanno lavorando intensamente per presentare una rassegna prestigiosa in grado di soddisfare le attese degli espositori, molti di quali hanno già formalizzato la loro adesione. I numeri della passata edizione del 2006 sono lì a dimostrare che le filiere più rappresentative dell’agricoltura e dell’agroalimentare del Mezzogiorno, ma non solo, trovano nella manifestazione specializzata della Fiera di Foggia una tappa imprescindibile per le loro strategie aziendali, gli scambi commerciali, i processi di internazionalizzazione.

Nella 2006 hanno partecipato ad Euro&Med Food circa 200 aziende provenienti da tutte le regioni italiane, con una qualificata presenza di Paesi europei, mediterranei e mediorientali, che hanno presentato le loro referenze di pasta, prodotti da forno, dolci, olio, vino, olive, conserve vegetali ed ittiche, formaggi e prodotti lattiero caseari, carni e salumi, ortofrutta, liquori, caffè, spezie, ma anche sughi pronti, condimenti, prodotti surgelati e di quarta gamma, miele, prodotti biologici e naturali, legumi. Un’ottantina i buyers intervenuti alla rassegna, di cui solo una dozzina italiani, che hanno raggiunto la Capitanata provenienti da Repubblica Ceca, Ungheria, Germania, Danimarca, Federazione Russa, Canada, Stati Uniti (California, Florida, Texas), Romania, India, Brasile, Cina, Francia, Regno Unito, Svizzera, Venezuela, Lettonia, Svezia, Norvegia, Albania, Serbia. Per tutti sono stati quattro giorni di contatti proficui, di contrattazioni importanti, ma anche di conoscenza ed approfondimento sui processi produttivi delle aziende di produzione e trasformazione locali, fortemente impegnate in processi di invocazione per meglio rispondere ad un mercato sempre più esigente e ad un consumatore giustamente attento alle caratteristiche qualitative dei prodotti.

Euro&Med Food ha tutte le carte in regola per confermarsi un successo e la prossima edizione, in programma alla Fiera di Foggia dal 27 al 30 marzo 2008, sta già scaldando i motori potendo contare ancora una volta sulla forte esperienza maturata dagli uffici promozionale, dell’internazionalizzazione e della comunicazione della Camera di Commercio di Foggia, in prima linea nella organizzazione, la gestione e la promozione dell’evento, nonché sul supporto e la collaborazione delle Associazioni di categoria e di prodotto e degli atri Enti promotori: Regione Puglia, Provincia di Foggia, Unioncamere Puglia, Comuni di Foggia, Cerignola e San severo, Parco del Gargano, Pit 1 e Consorzio “Il Tavoliere”. In un’epoca in cui le produzioni agroalimentari debbono essere identificate con chiarezza per provenienza e caratteristiche intrinseche, Euro&Med Food ha anticipato i tempi realizzando un modello di “tracciabilità, etichetta e marchio di fiera” ormai conosciuto in tutto il mondo, in grado di mostrare e dimostrare come le produzioni agroalimentari ed mediterranee ed in particolare del Mezzogiorno siano ormai mature e pronte per consolidare in modo competitivo la loro presenza sui mercati europei e d’oltreoceano. Questo grazie anche ad una mirato e costante coinvolgimento non solo delle aziende più rappresentative e dei diversi comparti, ma anche di operatori della grande distribuzione, dei gruppi d’acquisto, della ristorazione del catering.

Ecco perché molti buyers presenti alla passata edizione hanno già confermato l’interesse per Euro&Med Food 2008; la rassegna specializzata della prossima primavera avrà una organizzazione ancor più curata negli allestimenti, nei servizi agli stands, nell’organizzazione dei diversi spazi: dal settore espositivo alle sale contrattazioni, dalle sale workshop e convegni agli ambienti dedicati alla degustazioni, dalla sala stampa al centro servizi per gli espositori. Nella prossima newsletter presenteremo il layout della manifestazione, elemento fondamentale dell’articolato piano promozionale e di comunicazione, che prevede anche la realizzazione di spot radiotelevisivi, redazionali, pubblicità tabelleri, mailing, cartellonistica e totem, poster ed affissioni, locandine e cartoline invito, con il contestuale potenziamento del sito web e dell’ufficio stampa.
Mancano poco più di cento giorni all’evento e già si prospetta il tutto esaurito per l’edizione 2008 di Euro&Med Food che da Foggia lancerà un ponte per tutti i principali mercati internazionali: con un occhio al gusto, alla tipicità e alle eccellenze enogastronomiche ambasciatrici di aromi e colori, saperi e sapori.
.
Un poker d’assi per Euro&Med Food

L’agroalimentare italiano è punta di diamante nello scenario mondiale del settore. Valorizzare questo settore costituisce non solo una strategia vincente per l’agricoltura e l’industria di trasformazione, ma anche un modo intelligente per salvaguardare elementi fondamentali della nostra cultura, della nostra tradizione, degli usi e consuetudini legati al territorio. Le produzioni tipiche italiane riconosciute dall'Unione Europea come Denominazioni di Origine Protetta, Indicazione Geografica Protetta e Specialità Tradizionale Garantita (Dop/Igp/Stg) sono attualmente ben 164 su un totale comunitario di 775 che fanno dell’Italia il primo Paese europeo nel settore, precedendo Francia, Spagna, Portogallo e Greecia. I riconoscimenti per l’Italia sono così suddivisi: 53 prodotti ortofrutticoli, 38 oli extravergini d'oliva, 33 formaggi, 28 prodotti a base di carne, 3 prodotti da panetteria, 3 spezie o essenze, 2 aceti, 2 prodotti di carne e frattaglie fresche e 1 miele.
Inoltre l’Italia può contare su un patrimonio di 470 vini a denominazione di origine controllata, controllata e garantita, e a indicazione geografica tipica (316 vini Doc, 36 Docg e 118 Igt), pari a circa due terzi della produzione vinicola nazionale.

La settima revisione dell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani, censiti dalle Regioni e dalle Province Autonome, comprende invece 4.372 prodotti ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni e con metodiche praticate sul territorio in modo omogeneo. L’elenco comprende 1.301 paste fresche e prodotti panetteria, biscotteria, pasticceria, confetteria, 1.230 prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati, 730 carni, frattaglie fresche e loro preparazione, 454 formaggi, 147 bevande analcoliche, distillati e liquori, 149 prodotti di origine animale come miele, lattiero-caseari escluso il burro, 139 preparazioni di pesci, crostacei e tecniche particolari di allevamento, 142 piatti composti o prodotti della gastronomia, 47 grassi come burro, margarina e oli, 33 condimenti).

Con più di un milione di ettari già convertiti e/o in via riconversione, l’Italia è anche tra i primi produttori biologici al mondo con la leadership assoluta in Europa: poco più di 51.000 gli operatori (produttori, preparatori, importatori, figure miste), con le superfici prima ricordate destinate alla coltivazione di foraggi, cereali, olivi, viti, agrumi, frutta, ortaggi, nonché all’allevamento di bovini, ovicaprini, suini, avicunicoli e alveari. I prodotti a denominazione di origine, quelli agroalimentari tradizionali e quelli biologici, rapresentano in definitiva un autentico patrimonio in grado di salvaguardare l’identità territoriale e di aumentare nel contempo la visibilità e la competitività complessiva dei sistemi economici locali.
Il felice connubio tra materie prime di qualità e sistemi produttivi tradizionali, ma nel contempo innovativi, assume inevitabilmente valenza plurisettoriale ed anche interdisciplinare: da strumento di marketing e di valorizzazione dell’identità territoriale, a fonte di qualificazione ed aggiornamento delle imprese.

La bussola per cercare i tesori dell’agraolimentare

Agricoltura biologica - Modalità di produzione basata sull'adozione di tecniche di coltivazione e di allevamento a basso impatto ambientale. I prodotti che si ottengono sono sani, ad alto valore nutrizionale ed esenti da contaminazione, provenienti da aziende polifunzionali ed ottenuti cercando di ridurre al minimo l’utilizzo di energie ausiliarie come fitofarmaci e fertilizzanti. Consorzi di tutela - Organismi composti da produttori e/o trasformatori di un determinato prodotto di qualità, aventi come scopo la tutela, la promozione e la valorizzazione dello stesso. Essi hanno anche un ruolo di informazione al consumatore e di vigilanza sulle produzioni. Salvaguardano inoltre il prodotto da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni ed uso improprio della denominazione.

Denominazione di origine controllata (Doc) - Riconoscimento di qualità attribuito a vini prodotti in zone limitate (di solito di piccole/medie dimensioni), recanti il loro nome geografico. Di norma il nome del vitigno segue quello della Doc e la disciplina di produzione è rigida. Tali vini sono ammessi al consumo solo dopo accurate analisi chimiche e sensoriali.

Denominazione di origine protetta (Dop) - Riconoscimento assegnato ai prodotti agricoli ed alimentari le cui fasi del processo produttivo, vengano realizzate in un’area geografica delimitata e il cui processo produttivo risulta essere conforme ad un disciplinare di produzione. Queste caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente all’ambiente geografico, comprensivo dei fattori naturali ed umani.

Disciplinare di produzione - Il disciplinare è un insieme di indicazioni e/o prassi operative da rispettare dal produttore relativamente a: il nome del prodotto agricolo o alimentare DOP o IGP; la descrizione del prodotto agricolo o alimentare mediante indicazione delle materie prime, se del caso, e delle principali caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche c/o organolettiche dello stesso;la delimitazione della zona geografica e gli elementi che comprovano il legame del prodotto agricolo o alimentare con la zona geografica di riferimento;la descrizione del metodo di ottenimento del prodotto e/o i metodi locali, leali e costanti unitamente agli elementi che comprovano il legame o l'origine con l'ambiente geografico; i riferimenti relativi agli organismi di controllo; gli elementi specifici dell'etichettatura connessi alla dicitura DOP o IGP, a seconda dei casi, o le diciture equivalenti; le eventuali condizioni da rispettare in forza di disposizioni comunitarie e/o nazionali.

Etichetta – L’insieme delle menzioni, delle indicazioni, delle immagini o dei simboli che si riferiscono al prodotto alimentare e che figurano direttamente sul prodotto o sull’imballaggio; essa deve assicurare un'informazione corretta e trasparente sul prodotto alimentare, con scritte chiare, comprensibili, leggibili ed, indelebili, e riportante: la denominazione di vendita, gli ingredienti, il peso netto, il nome e la sede del produttore ed eventualmente termini e modalità di conservazione del prodotto, caratteristiche nutrizionali o altre indicazioni informazioni aggiuntive, come la data di produzione, il lotto di fabbricazione, il marchio di qualità.

Filiera - L'insieme dei soggetti e delle operazioni che concorrono a produrre, trasformare, distribuire,
commercializzare e dunque far giungere sulle tavole dei consumatori un dato prodotto agricolo, alimentare o agroalimentare.

Indicazione geografica tipica (Igt) - Riconoscimento di qualità attribuita ai vini da tavola caratterizzati da aree di produzione generalmente ampie e con disciplinare produttivo poco restrittivo. L’indicazione può essere accompagnata da altre menzioni, quali quella del vitigno.

Indicazione geografica protetta (Igp) - Termine relativo al nome di una regione, di un luogo determinato o, in casi eccezionali, di un paese che serve a designare un prodotto agricolo o alimentare originario di tale regione, di tale luogo determinato o di tale paese e di cui una determinata qualità, la reputazione o un'altra caratteristica possa essere attribuita all'origine geografica e la cui produzione e/o trasformazione e/o elaborazione avvengano nell'area geografica determinata.

Prodotti tipici - Con questo termine - cui si attribuisce un significato a valenza trasversale - si indicano:
• i prodotti DOP, IGP e SGT;
• i vini DOC e DOCG ei vini IGT;
• i prodotti tradizionali agro-alimentari;
• i prodotti meritevoli di riconoscimento comunitario per la cui realizzazione si usano materie prime di particolare pregio.

Prodotti tradizionali - Con il termine di prodotti tradizionali si intendono quei prodotti agroalimentari le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultino consolidate nel tempo, omogenee per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni

Qualità – Presupposti di base sono la sicurezza degli alimenti e il rispetto delle norme in materia di ambiente e di benessere degli animali; altri aspetti della qualità hanno invece valore relativo, come il valore nutritivo degli alimenti in quanto legato alle abitudini alimentari, altri ancora facoltativi per la loro soggettività (gusto, odore, aspetto). Alcuni prodotti, infine, possono presentare una valenza qualitativa supplementare sul piano socio-economico territoriale, oppure perché i metodi di produzione privilegiano l'attenzione per l'ambiente ed il benessere degli animali, come per l'agricoltura biologica).

Rintracciabilità e Tracciabilità - Strumento di garanzia per il consumatore, è il processo che segue il prodotto dall’inizio alla fine della filiera, attraverso l’identificazione delle aziende che hanno contribuito alla formazione di un dato prodotto alimentare.

Specialità Tradizionale Garantita (Stg) – È il riconoscimento del carattere di specificità di un prodotto agroalimentare, inteso come elemento o insieme di elementi che, per le loro caratteristiche qualitative e di tradizionalità, distinguono nettamente un prodotto da altri simili. Si riferisce, quindi, a prodotti ottenuti secondo un metodo di produzione tipico tradizionale di una particolare zona geografica, al fine di tutelarne la specificità. Sono esclusi da questa disciplina i prodotti il cui carattere peculiare sia legato alla provenienza o origine geografica; questo aspetto distingue le Stg dalle Dop e dalle Igp. Il processo produttivo deve essere conforme ad un disciplinare di produzione.

Tipicità - Termine che indica l’insieme di caratteristiche uniche di immagine, tradizione, tecnologia e cultura, che sono propri di uno specifico territorio e che sono alla base delle tecniche di produzione.

Per informazioni:

Ufficio Comunicazione Camera di Commercio di Foggia
Tel: 0881 797341
E- Mail: salvatore.severo@fg.camcom.it