Ricerca e innovazione per la valorizzazione delle risorse territoriali e genetiche della viticoltura irpina.
Feudi di San Gregorio e Università degli studi di Milano hanno avviato un programma quinquennale di ricerca e innovazione per la valorizzazione delle risorse territoriali e genetiche della viticoltura irpina.
La valorizzazione della viticoltura del territorio irpino e dell’Italia meridionale è, fin dalla sua nascita, la mission aziendale di Feudi di San Gregorio. Con il 2008 l’Azienda ha dato il via ad un impegnativo programma di ricerca, coordinato dal professor Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano, che nell’arco di cinque anni si propone il perseguimento di molteplici obiettivi, tutti indirizzati verso la valorizzazione della viticoltura del territorio irpino.
Ecco le linee guida dei progetti:
- Zonazione viticola delle aree di produzione di Fiano, Greco, Falanghina e Aglianico, per comprendere come la variabilità del clima e dei suoli influenzano il potenziale qualitativo delle uve, quale premessa per la loro
valorizzazione attraverso le tecniche dell’enologia varietale, e al contempo, per dare indicazioni pratiche ai
viticoltori sulle tecniche di coltivazioni più idonee per la valorizzazione delle specifiche interazioni “vitigno x
ambiente”. Oltre ai già collaudati metodi di ricerca integrata nel campo della viticoltura di territorio, il progetto consentirà anche lo sviluppo di una specifica piattaforma diagnostica, basata sui più avanzati metodi dell’analisi molecolare, per la valutazione del potenziale qualitativo delle uve destinate alla vinificazione.
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Miglioramento genetico dei vitigni campani attraverso le più avanzate tecniche di selezione clonale e sanitaria, per mantenere e valorizzare la grande variabilità nei profili qualitativi dei biotipi selezionati nei secoli dai viticoltori nelle diverse aree di coltivazione. Il miglioramento genetico sarà anche impostato attraverso la mappatura del DNA dei vitigni campani, per individuare le fonti genetiche dei caratteri di pregio, e per poter migliorare e arricchire, attraverso incroci mirati, la complessità aromatica delle varietà.
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Recupero e conservazione dei vitigni minori a rischio di estinzione, per ripercorre le origini e l’evoluzione della viticoltura dell’Italia meridionale, dalla Magna Grecia ai giorni nostri, e per proteggere e valorizzare la biodiversità viticola della Campania e del Sud Italia.
Il progetto di ricerca, coinvolge docenti e ricercatori del Dipartimento di Produzione Vegetale dell’Università di
Milano, agronomi di Ager - Agricoltura e Ricerca, nonché lo staff tecnico di agronomi ed enologi dei Feudi di San Gregorio. Il progetto avrà anche una forte componente formativa, perché coinvolgerà studenti dei corsi di laurea in Viticoltura ed Enologia, nell’ambito delle attività di tirocinio tecnico pratico e di tesi di laurea.
Informazione:
Ufficio Stampa Feudi di San Gregorio
Tel: 0825.986624
E-mail: ufficiostampa@feudi.it