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e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() IL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO INCONTRA I PRESIDI STRANIERI Maiale di razza iberica (Spagna), mangalica (Ungheria) e Euxal Terria (Paesi Baschi); mieli di Lezhe (Albania) e di Bihac (BosniaErzegovina). Incontro con il Vino Nobile. SIENA - Si è svolta ieri sera, mercoledì 1 novembre, nella splendida cornice dell'Enoteca Italiana di Siena, la serata dal titolo "Niente di male… essere un maiale" promossa da Slow Food con la partecipazione del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. L'iniziativa, che ha visto la presenza di molti appassionati, è rientrata nel contesto della manifestazione giunta al secondo anno "Terra Madre in Toscana". Il Giusto Gusto, come è stato sottolineato, è stato dato dall'incontro tra i vini di Montepulciano e alcune comunità del cibo internazionali e italiane. Così nella serata i presidi di Cinta Senese, del Pecorino senese, del miele di Montalciano, del maiale grigio del Casentino, della Chianina e del pane toscano hanno incontrato alcuni cugini internazionali. Maiale di razza iberica (Spagna), mangalica (Ungheria) e Euxal Terria (Paesi Baschi) con i mieli dei presidi di Lezhe (Albania) e Bihac (Bosnia Erzegovina). Si è compiuto così lo sposalizio tra i prodotti della tradizione toscana e quelli internazionali. A fare da sfondo gustativo i prestigiosi vini di Montepulciano, dal Rosso Doc al Nobile, che ancora una volta hanno di rappresentare un ideale connubio con i sapori del territorio. "Una serata davvero particolare - ha affermato il Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Massimo Romeo - che ci ha dato l'occasione di dimostrare come i nostri vini si possano adattare ai sapori di tutto il mondo. In questa occasione abbiamo anche potuto confrontarci con la grande devozione che i produttori stranieri dedicano alla propria attività: questo è un punto di incontro con la filosofia di fare vino a Montepulciano dove il rispetto per il territorio e per la materia rappresentano i valori principali". L'iniziativa Terra Madre in Toscana fa seguito alla appena conclusa seconda edizione di Terra Madre, in concomitanza con il Salone del Gusto di Torino, alla quale hanno preso parte 1500 comunità del cibo (5000 produttori e allevatori), 1000 cuochi e 200 Università per porre l'attenzione sul sapere dei produttori, la creatività dei cuochi, il ruolo della scienza. Il Giusto Gusto - Terra Madre in Toscana ha portato nelle province toscane un pezzetto di Terra Madre Torino: 25 delegazioni provenienti da Asia, America Latina ed Europa, per un totale di 65 produttori e allevatori, sono state ospitate in tutto il territorio regionale toscano, per incontrare i produttori, le istituzioni e la cittadinanza locale, partecipando così alla nascita della rete di Terra Madre Toscana. Montepulciano, 2 novembre 2006 Consorzio Vino Nobile: Paolo Solini 0578 757812 - 348 8142984 |