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Notizie
e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() Novelli d'Italia a Terni Al via anche a Terni "Novelli d'Italia" kermesse di vini e prodotti tipici nazionali La sinergia tra Comune, Confesercenti Umbria e Fiepet ha portato all'organizzazione di un nuovo evento legato alla tradizione e al prodotto tipico locale in relazione alle produzioni vinicole nazionali. "Novelli d'Italia" è una manifestazione programmata per i giorni 10-11-12 novembre 2006, prevede una serie di appuntamenti gastronomici e musicali nei più importanti pubblici esercizi del centro cittadino e coinvolgere . "E' un appuntamento essenziale per la valorizzazione del centro storico della città come Centro Commerciale Naturale, indicato dalla Legge Bersani del '98 - come riferisce il direttore provinciale della Confesercenti Pierluigi Bernardini - Sarà un evento di qualità, quella qualità che di solito offrono i locali del centro di Terni, in grado di attirare sempre maggiori attenzioni e visite anche da parte di chi vive in altri paesi o città limitrofi - e quindi conclude - per questo abbiamo deciso di puntare sui pubblici esercizi per dar vita ad una manifestazione vincente" Infatti come prosegue Mario Gallinella, presidente Fiepet regionale "lo scopo principale dell'iniziativa è promuovere il centro urbano e valorizzarlo con un evento che coinvolga più esercizi possibili e col il fine di creare un inebriante esperienza collettiva. Per chiunque volesse informazioni più approfondite sul programma dell'evento - prosegue Gallinella - può ricercare l'opuscolo informativo distribuito direttamente nei locali aderenti, o può contattare direttamente gli uffici di Terni della Confesercenti; c'è anche un sito internet e l'indirizzo è www.novelliditalia.it" Intanto si sa che gli esercizi aderenti sono più di venti e che il pubblico che prenderà parte all'iniziativa, passeggerà per le vie del centro in un'atmosfera che punta sulla tradizione e sul folklore all'insegna della qualità, degustando non solo vini novelli, ma anche olio novello, formaggi, dolci e prodotti tipici. Riprende la parola Bernardini "L'inaugurazione della manifestazione è prevista per il 6 novembre, data in cui ogni anno si celebra il deblocage, l'apertura delle bottiglie alla mezzanotte" Infatti, per dare un occhio al protagonista della manifestazione, il vino novello, la data del 6 novembre è una sorta di battesimo che dà inizio alla commercializzazione del prodotto per la stagione in corso e all'invasione degli scaffali di enoteche e ristoranti; questo vino particolare è stato disciplinato per legge nel 1999, con successive modificazioni, e si produce con il processo di macerazione carbonica, una tecnica che tende ad esaltare le caratteristiche di freschezza e di sentore fruttato, regalando un prodotto molto apprezzato e beverino. Il novello attuale, pur diverso nella nostra allungata penisola, è molto più abbondante al centro e al Nord: il Meridione e le Isole ne producono poco o molto poco. Nel novello il colore è importantissimo. Esso non deve essere molto carico, ma neppure scarso: proposta ragionevole è un rosso tendente al pieno e semplice, non pesante, non di contrasto, ma vivace ed invitante con una nota olfattiva che provochi piacere intenso e istantaneo. La gradazione minima è dell'11%, il termine ultimo per l'imbottigliamento è il 31 dicembre dello stesso anno della vendemmia, mentre come detto la commercializzazione non può avvenire prima del 6 novembre. Attualmente in Italia si contano 337 aziende vinicole che producono vino novello con una produzione totale di oltre 16 milioni di bottiglie ogni anno per un giro d'affari stimato in circa 77 milioni di euro. |