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e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() Alta Langa DOC a Villa d'Amelia: il successo della sinergia tra ambasciatori del territorio Martedì 12 settembre, in una splendida sera di fine estate, lo spumante Alta Langa DOC Metodo Classico si è presentato ai ristoranti e alle enoteche più prestigiosi del Piemonte, con un evento nel cuore dell'Alta Langa nella suggestiva cornice del Relais Villa d'Amelia a Benevello. Alta Langa DOC, lo spumante d'alta fascia prodotto in sole 350.000 bottiglie da sette case storiche - Barbero 1891, Fontanafredda, Gancia, Giulio Cocchi, Martini & Rossi, Tosti, Vigne Regali - ha fatto il suo debutto accompagnato dallo chef Cesare Giaccone e da sette piatti da lui appositamente studiati in abbinamento a ciascun vino. Prodotto con uve Pinot Nero e Chardonnay esclusivamente piemontesi, Alta Langa costituisce l'eccellente punto di arrivo di un progetto nato nel 1990; l'obiettivo, produrre un brut di qualità con uve selezionate, risultato di sperimentazioni e rilevazioni qualitative e quantitative partendo dalla selezione dei terreni maggiormente vocati. Oggi il periodo sperimentazione si è concluso, e il prodotto - risultato di 15 anni di intenso lavoro in vigna e in cantina - è pronto per essere commercializzato: lasciato a riposare almeno trenta mesi sui lieviti e vinificato secondo il Metodo Classico della seconda fermentazione in bottiglia, Alta Langa è ideale accompagnamento di piatti della cucina piemontese e non, siano essi scampi delicati o più intensi aromi di carne. La serata è stato un omaggio ad un prodotto prestigioso ma anche al territorio di Alta Langa: la scelta della location per l'evento, la scelta dello Chef che maggiormente rappresenta la tradizione e l'eleganza della cucina langarola sono segnali evidenti dell'importanza che il territorio riveste per le sette Case Storiche e per il Consorzio di Tutela. Un territorio che, con 57 ettari di vigneto divisi sulle tre province di Cuneo, Asti e Alessandria, è stato uno dei fattori principali del successo e dell'eccellenza dello spumante che ne prende il nome. Il ringraziamento delle Case Storiche e del Consorzio di Tutela Alta Langa Metodo Classico va agli ospiti, ai ristoratori del Piemonte e ai gestori delle enoteche, coinvolti nel progetto Alta Langa perché, insieme ai produttori, contribuiscano a porre le basi per una sinergia tra vino, territorio e ristorazione di alto livello, prediligendo la qualità dell'offerta alla standardizzazione dei grandi numeri. Sono significative in questo senso le parole di Giovanni Carlo Bussi, presidente del Consorzio di Tutela Alta Langa DOC Metodo Classico. Il saluto agli ospiti, condotto con le sette case storiche, si è concluso nella sera di martedì con l'esortazione a diventare "ambasciatori dello spumante Alta Langa sul territorio" , promotori di una mirata ricerca dell'eccellenza di cui lo spumante è un simbolo prestigioso. |