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e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() I VINCITORI DI ROSALENTO La Rassegna del vino Rosato Salentino Nardò - Sant'Isidoro - 18 Luglio 2006 3 Categorie di Premi per la seconda edizione 2006 di Rosalento: Premio del Piacere Assegnato dai membri Slow Food durante il Gioco del Piacere sul vino rosato, svolto il 6 Luglio 2006, in dieci condotte Slow Food della Regione Puglia. Il premio è stato assegnato alla cantina LA VECCHIA TORRE di Leverano. Premio degli estimatori Rosalento 2006 Assegnato dal "Cenacolo dei sommi estimatori e massimi degustatori del vino rosato" Assegnato all'azienda vinicola DE FALCO di Novoli Premio tecnico Rosalento 2006 Assegnato da una giuria tecnica di sommelier, membri Ais, enologi e giornalisti esperti . Il premio tecnico ha visto in finale 6 aziende vinicole : LEONE DE CASTRIS , VINAGRI di San Donaci, Cantina L 'ASTORE di CUTROFIANO, Cantina CANTELE di Guagnano, CONTI ZECCA di Leverano, Cantina RUBINO di Brindisi. Vince il premio tecnico di Rosalento 2006 la Cantina L'ASTORE di Cutrofiano. LA PREMIAZIONE dei vincitori si è svolta martedì 18 Luglio 2006, presso il piazzale alberato di S. Isidoro, in un grande scenario artistico e musicale, che ha visto esibirsi artisti di fama internazionale, come le Etoile del Balletto di Puglia , Giorgia Maddamma e Francesca Potenza, con coreografie di Toni Candeloro, oltre allo spettacolo teatrale del CREST (Collettivo di Ricerche Espressive e Sperimentazione Teatrale) di Taranto, con uno spettacolo dal titolo: IN VINO VERITAS - divertente, leggero, ma allo stesso tempo poetico, con riferimenti ai grandi dello spettacolo, da De Filippo, a Gaber e De Andrè, sempre in uno scenario espositivo in cui lo spettatore ha potuto degustare il rosato del Salento. DEGUSTAZIONE ALLA CIECA La tecnica di degustazione alla cieca, utilizzata dai giurati di Rosalento 06 ha potuto assicurare massima trasparenza e correttezza nella valutazione dei vini in gara. Non conoscendo il nome delle aziende vinicole associate a ciascuna bottiglia, i giurati hanno espresso la loro valutazione senza alcun tipo di condizionamento e nella più totale libertà, secondo i parametri tecnici utilizzati dai più grandi sommelier. Su ogni bottiglia infatti, è stato apposto un contrassegno numerico secondo una procedura ufficiale che ha visto il segretario generale del comune di Nardò, Michele Pastore, investito del ruolo di garante, testimoniare sulla correttezza delle operazioni. Come nell'estrazione del lotto, dopo aver letto il nome di ciascuna azienda secondo una progressione di lettura che ha rispettato il classico ordine alfabetico, è stato estratto a sorte il numero da apporre sulla bottiglia dell'azienda e riportato su apposita scheda sottoscritta, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura. A questo punto, i qualificatissimi giurati hanno espresso la valutazione sulle bottiglie numerate, senza conoscerne l'etichetta. |