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e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() Il Montalbano ha bisogno di una strada, preziosi i vostri suggerimenti Dopo numerosi studi, ricerche e approfondite riflessioni sul territorio, vi è la convinzione che l’area compresa e attraversata dal massiccio del Montalbano (quest'ultima zona rinomata per un vino di qualità) più precisamente, quella contraddistinta da due località poste agli estremi di questo asse viario, Quarrata in provincia di Pistoia e Empoli in provincia di Firenze, ha sempre di più la necessità di un passaggio, per raggiungere la superstrada FIPILI, e il litorale tirrenico. Nasce così il comitato volontario per la realizzazione della strada di collegamento tra la zona di Quarrata ed il comprensorio Empolese, come concreta alternativa di sviluppo dell’intero territorio nel sostegno delle attività economiche e turistiche. La sede sociale è presso il Circolo MCL Castello di Tizzana Piazza della Chiesa 9 - 51039 Quarrata (PT) l’e-mail: comitatovolontario@virgilio.it E’ possibile aderire semplicemente inviando una mail, una lettera, una cartolina postale con i seguenti dati: nome e cognome, indirizzo, cap e località, numero telefonico, nazione, e-mail e la dicitura: aderisco al comitato volontario per la realizzazione della strada di collegamento tra la zona di Quarrata ed il comprensorio Empolese. L’adesione non comporta alcun impegno e costituisce solo un gesto di valore simbolico di condivisione delle finalità e degli obiettivi costitutivi il comitato. Solo quando e se sarà raggiunto un adeguato numero di adesioni sarà dato inizio alla seconda fase del progetto e cioè quella della costituzione di un Comitato con personalità giuridica in grado di condurre l’iniziativa fino alla nascita della strada. Il tracciato può nascere solo se in molti accoglieranno l’invito e sosterranno il comitato nel lungo iter necessario alla sua realizzazione. Come bozza di riferimento per la proposta sono stati individuati una serie di punti salienti che riguardano: la soluzione progettuale – che presenta minore conflittualità con i sistemi ambientali; la piattaforma stradale di progetto – per la costruzione della strada; la fattibilità dell’intervento – inquadramento urbanistico; l’inquadramento geologico dell’area – non sussistono rischi potenziali legati a fattori geomorfologici; la disponibilità delle aree – interessate dalle opere del nuovo tratto stradale. Come qualsiasi bozza che si rispetti questa attende di essere approvata o modificata dagli aderenti al Comitato prima di assumere la sua forma definitiva. I promotori saranno molto grati a tutti coloro che, con spirito collaborativo, vorranno suggerire miglioramenti e modifiche. |